I nodi e le venature del naturale si fondono con le fluidità dell'artificiale, dando origine a un processo di sintesi che sfocia verso gli stridori allucinati dal colore striato e lisergico.
Lo specchio segna il confine verso una riorganizzazione struttarale, una ricerca dell'alterità speculare e percettiva, mentre la riproduzione viene associata a forme di meditazione e di ricerca trascendentale.
Lo specchio segna il confine verso una riorganizzazione struttarale, una ricerca dell'alterità speculare e percettiva, mentre la riproduzione viene associata a forme di meditazione e di ricerca trascendentale.