ITA - Il 2 e 3 giugno 2018 il Chiostro di Santa Maria di Castello ad Alessandria ha ospitato per il quinto anno successivo i migliori illustratori, stampatori e calligrafi della scena italiana ed internazionale in un appuntamento che nella molteplicità delle sue manifestazioni si condensa nel titolo di Inchiostro Festival. L’edizione Lustro ha coniugato la progettualità della stampa con differenti realtà editoriali guardando anche alle autoproduzioni; ha sviluppato workshop dedicati a un pubblico variegato che spaziava dai bambini agli esperti del settore, premiando i vincitori del Concorso Giovani e culminando questo percorso con la Battaglia degli illustratori. In questo contesto variegato e multiforme si è inserita per la prima volta la Scuola di Grafica dell’Accademia di Belle Arti di Urbino con un gruppo formato da sette studenti: Federico Fusetti, Natascia Soccio, Irene Rizzato, Barbara Bertini, Andrea Guerra, Alessandro Iudica e Gianmarco Palacay che hanno esportato le pratiche laboratoriali e le esperienze maturate attraverso il Biennio Specialistico in Edizioni e Illustrazione per la Grafica d’Arte. Atto fondante del Corso è il lavoro di squadra che affina le capacità individuali e le predisposizioni del singolo nell’ottica collaborativa di costruire una rete in grado di sviluppare i progetti dalla fase embrionale fino alla post produzione affiancando alle metologie tradizionali e storicizzate le possibilità dei nuovi media. La peculliarità della Scuola di Grafica è la realizzazione di Edizioni d’arte in dialogo con la poesia contemporanea grazie ad un sodalizio affinato negli anni, per questo la proposta per Inchiostro Festival è stata la stampa in letterpress di un estratto da Una stagione d’aria di Isabella Leardini (Donzelli Editore, 2017) attraverso l’impiego di due platine Boston recanti caratteri di piombo in una macchina e fotopolimeri nell’altra per offrire un operato tradizionale e uno attuale della pratica tipografica. Il confronto diretto con i macchinari da stampa diventa un apporto fondamentale alla progettualità manuale, un dialogo necessario per esprimere quelle proprietà tattili della tipompressione che si fanno complementari al dato visivo rendendo la componente testuale vivida e presente. La stampa in rilievo è stata protagonista anche del workshop Impressive Postcards che sviluppava, attraverso la composizione e la stampa di caratteri mobili, le macroparole fornite dalla poetessa, ricorrenti nella sua opera. Una postazione di serigrafia ha operato nei due giorni della manifestazione per offrire agli ospiti due differenti shopper recanti alcuni versi di Isabella Leardini e diffondendo il logo di Print&Poetry: iniziativa promossa dall’autrice in sintonia con l’operato di Giovanni Turria.
Lo spirito collaborativo e il pieno dialogo tra i protagonisti di questa edizione ha reso palpabile un fermento attorno al mondo della Grafica. Era presente un sentimento condiviso di apertura rivolto all’obiettivo comune di coniugare le differenti anime di questo settore per ampliare la conoscenza di un mondo sconosciuto e lontano ai tanti che non ne fanno parte. Questa carica emotiva ha reso Inchiostro Festival 2018 un’esperienza fondamentale e indimenticabile per la progettualità futura.
ENG - The 5th edition of Inchiostro Festival, entitled Lustro, took place at the cloister of Santa Maria di Castello in Alessandria on June 2nd and 3rd, 2018. The event is a periodical meeting for printers, calligraphers and illustrators from Italy and other countries. The Lustro edition proposed different shades of printmaking - such as self publishing, workshops for children and adults - and awarded the winners in the category Young Adults. The Battle of Illustrators closed the festival. For the first time the Scuola di Grafica of Accademia di Belle Arti di Urbino took part in demonstrations with a group of seven students from Biennio Specialistico in Edizioni e Illustrazione per la Grafica d’Arte: Federico Fusetti, Natascia Soccio, Irene Rizzato, Barbara Bertini, Andrea Guerra, Alessandro Iudica and Gianmarco Palacay. Team work is essential to develop personal skills thanks to the collaboration within the group. The continual production of various handmade limited edition prints realized working with contemporary poets, is what makes that School different from others.
In this occasion we proposed the letterpress print of a poem from Una stagione d’aria written by Isabella Leardini (Donzelli Editore, 2017). The text was printed with two Boston Presses employing metal type and, respectively, polymers in order to express the old and current methods of working in typography. Impressive Postcards is the title given to the workshop held in our space as a free interpretation of the words suggested by the poet and her work. The combination of letters, glyphs and images were composed and printed with wood type and linocut by the participants during the weekend. Over 500 shoppers were printed in screen printing in two versions: one with a poem on it and the other with the brand of Print&Poetry created by Isabella Leardini and Giovanni Turria. All printed materials from postcards to handbags were offered to the visitors at no charge. The project was an unforgettable experience thank to the spirit of friendship that animated the festival thus distinguishing it from other events I attended before.
Foto di gruppo della squadra di studenti rappresentante l'Accademia di Belle Arti di Urbino a Inchiostro Festival 2018.
Dettaglio della platina Boston impiegata per la stampa del primo passaggio di colore recante il fotopolimero impressionato con la calligrafia originale della poetessa.
In questo particolare si può notare il retro della cartolina pronta per essere affrancata con un intervento calligrafico di Natascia che espone al pubblico il funzionamento della pressa.
Il foglio stampato fa emergere la pressione della macchina tipografica, l'inchiostro si asciuga immediatamente in modo da permettere il secondo passaggio di stampa.
Questa fotografia riporta il testo composto a mano con caratteri di piombo per ricondurre al pubblico anche l'approccio tradizionale accanto al contemporaneo impiego delle tecnologie digitali.
Barbara completa la stampa della cartolina tramite l'impiego della seconda macchina tipografica condotta al Chiostro di Santa Maria di Castello per poi consegnare lo stampato ai visitatori della manifestazione.
Il tirabozze utilizzato per il workshop Impressive Postcards con due proposte realizzate dai corsisti impiegando lettere e glifi con diversi colori scelti per sviluppare le macroparole fornite da Isabella Leardini.
La partecipazione da parte di adulti e bambini è stata continua e molto nutrita, in questo contesto il mondo della Grafica è stato aperta e diffuso a moltissime persone da conoscitori a neofiti.
Visione d'insieme di rulli, spatole e inchiostri necessari all'inchiostrazione di caratteri e matrici linoleumgrafiche.
Andrea colto durante una fase di composizione con i caratteri mobili e allineamento sul piano di stampa prima di procedere con la tipoimpressione degli elaborati del workshop.
Una delle due cassettiere di caratteri in dotazione alla Scuola di Grafica portate ad Alessandria posizionata sul piano di lavoro dalla quale sono stati scelti i tipi utilizzati durante la manifestazione.
Dettaglio del logo dell'istituzione posizionato sul tavolo con morsetti necessari alla serigrafia delle shopper nere e verdi nelle due proposte per l'edizione Lustro di Inchiostro Festival.
Fase di raccolta dell'inchiostro con la racla sul telaio per procedere al trasferimento sul tessuto sottostante impressionato con l'estratto da Una stagione d'aria, Donzelli, 2017 di Isabella Leardini.
Gianmarco prepara la struttura nella postazione serigrafica per procedere al cambio di supporto impiegando un colore differente per evidenziare il testo in rapporto allo squillante verde scelto assieme al bianco come tono per l'evento.
Pannello predisposto per l'asciugatura delle borsette Print&Poetry stampate il secondo giorno del festival e come fondale destinato allo spazio dedicato all'Accademia di Belle Arti di Urbino recante i partner partecipanti all'edizione.
Il video sapientemente montato da Gianmarco Palacay raccoglie i contributi dei partecipanti a questa esperienza e ne esprime pienamente lo spirito raccogliendo le fasi principali con enfasi sui temi di Viaggio e Incontro del progetto.
