Michela Zoppi's profile

FERMIGNANO–GREENVILLE

TÉL MEZ. PURCHÉ SE NE PARLI. 
FERMIGNANO—GREENVILLE, 2017
             “On the Internet, nobody knows you’re a Bot. In fact, nobody knows you at all.
             You can be a bot or a dog or a not. The only thing you cannot be is yourself —
             not only is there insufficient bandwidth for the complete sensory experience that
             is you, but there is also insufficient attention. We become what will fit through the
             modem because that is what is expected of us. The new expression is compression.
             140 characters is 139 too many.”
             On the Internet, Nobody Knows You’re A Bot, Santiago Swallow, April 15, 2013
 
FERMIGNANO—GREENVILLE is a reflection on the ability to transpose a digital, fiction-based product
into reality. The project, curated by the second grade of the MA in Publishing and supervised by professor Jonathan Pierini, was presented at TEL MÉZ. PURCHÈ SE NE PARLI. Its aim was to display a critical editorial product that’s a research on the relationship between internet and notoriety; this consisted
in proposing a fictional, loosely based-on-reality celebrity to the digital public for four months and then exposing its fake nature during the exhibition, thus revealing the project’s true purpose.

By exposing facts, whose truth was unquestioned because of they were just “believable, the project developed a fake local artist to make the village of Fermignano believe he was a famous immigrant
artist in America during the Second World War. Pushing the unreal to the limit we proposed the mayor
an official paper to rename a street of the village with his name. Just on the exhibition the truth is revealed, the real story about the personage is told.
TEL MÉZ. PURCHÉ SE NE PARLI
21.12.2016—08.01.2017

Con il patrocinio del Comune di Fermignano e il sostegno dell’Assemblea Legislativa delle Marche.
La mostra TEL MÉZ. PURCHÉ SE NE PARLI fa parte del progetto “Uomini illustri del passato e del presente” sviluppato nell’ambito del corso in Tecniche di Produzione Grafica dagli studenti del secondo anno specialistico in Progettazione Editoriale dell’ISIA—Istituito Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino. A.A 2016—17.

TEL MÉZ. PURCHÉ SE NE PARLI propone, attraverso una serie di argomenti e di sguardi, una riflessione sulla rilevanza del concetto di personalità illustre in ambito locale oggi. Nel contesto di una realtà caratterizzata da network globali e interconnessi, in uno scenario post-digitale, storie e personaggi locali interagiscono con una realtà condivisa e mediatica nel definire nuovi discorsi e modelli. Chi sono gli uomini illustri di Fermignano oggi? Come convivono, nel nostro immaginario, illustri locali e globali? Sulla base di quali valori individuiamo delle figure di riferimento? Si può ancora parlare di individui illustri in un mondo caratterizzato da pratiche e interessi collettivi? Possono illustri essere non soltanto gli uomini, ma anche le architetture, gli oggetti, i luoghi con i quali necessariamente ci relazioniamo?

TEL MÉZ. PURCHÉ SE NE PARLI nasce dalla convinzione che parlare di uomini illustri, operare sulle loro rappresentazioni, facendo convergere in uno sguardo critico e ironico passato e presente, privato e pubblico, realtà e finzione, possa offrire un punto di accesso a temi e questioni di identità locale e auto-rappresentazione.

Sala Bramante
v. Martiri della Libertà 25 / Fermignano
H 16.30—19.30
Chiuso lunedì e martedì feriali

PROGETTO CURATO DA↓
Jonathan Pierini

PROGETTI DI↓
Giulia Belcastro
Stefania Borasca
Carlo Bustreo
Laura D'amico
Giulia De Fabritiis
Adele Di Bella
Sara Essbai
Laura Fusco
Veronica Gardinali
Tommaso Lavagnoli
Gloria Maggioli
Mario Makhoul
Carmen Malafronte 
Vincenzo Marcone
David Mozzetta
Sara Panepinto
Giulia Pastore
Lorenzo Rindori
Giuseppe Romagno
Marco Tescari
Marco Tomassoli
Andrea Voigtländer
Michela Zoppi

################################################################################################

FERMIGNANO—GREENVILLE
Retrospettiva sull’opera di Quintino Fanucci

Capita di rado che un autore prolifico e costante venga dimenticato dalla storiografia artistica. Ancor più raramente se tale autore è stato al centro di numerose esposizioni, e se la sua personale produzione venga ritenuta riassuntiva di un’intera corrente artistica.
Questo è il caso di Quintino Fanucci, incisore fermignanese che emigrò verso l’America durante gli anni del grande esodo dopo aver declinato l’offerta di lavoro del Sindacato Fascista di Belle Arti. In mostra sarà presente un compendio del suo lavoro, dalle stampe in tiratura limitata alle matrici lavorate ad acquaforte o puntasecca, dalle prime opere marchigiane alle ultime sperimentazioni in terra americana. Il nobile fine dell’evento è quello di collocare finalmente la figura del Fanucci tra gli esponenti di punta dell’arte incisoria locale, dando nuovo lustro sia al personaggio che al territorio che gli diede i natali. 

INAUGURAZIONE
Sala Bramante, Via Mazzini 25 – Fermignano (PU)
Mercoledì 21.12.2016
H17.00

ORARI APERTURA
Lunedì: chiuso
Martedì: chiuso
Da Mercoledì a Domenica: 16.30 – 19.30

INGRESSO LIBERO

ita/english

Veronica Gardinali,
Mario Makhoul, 
Marco Tomassoli, 
Michela Zoppi

THANKS TO
Jonathan Pierini

MORE ABOUT QUINTINO FANUCCI:
https://www.facebook.com/profile.php?id=100014408553009
https://www.facebook.com/QuintinoFanucci/




FERMIGNANO–GREENVILLE
Published: