Atalanta - La maglia commemorativa è dedicata alle Mura Venete della città di Bergamo, patrimonio dell'UNESCO dal 2017 e meta di molti turisti che fanno capolinea presso la città bergamasca.

Benevento - La divisa si ispira al legame che unisce la squadra campana alle streghe (o janare). Su sfondo viola, colore notturno, si impostano una texture a mò di ragnatela e i colori principali della squadra, il giallo e il rosso.

Bologna - Non esiste al mondo un'altra città che abbia tanti portici quanto Bologna: tutti insieme i porticati misurano in lunghezza più di 50 chilometri. Per via della loro rilevanza artistico-culturale, i portici bolognesi sono un bene culturale italiano candidato come “patrimonio dell'umanità” dell'UNESCO. Il layout della divisa si ispira proprio alla tipica forma dei portici.

Cagliari - Lo scrittore latino del III secolo Gaio Giulio Solino narra, nella sua opera De Mirabilus Mundi, che la città di Karalis venne fondata dall'eroe greco Aristeo, figlio del dio Apollo e della ninfa Cirene, giunto in Sardegna dalla Beozia: la texture della divisa rimanda alle tradizioni greche e sulle maniche il tricolore rende omaggio al titolo vinto nel 1970.

Chievo Verona - Assieme a Mantova, Verona è oltremodo famosa per la celeberrima tragedia di Romeo e Giulietta, di William Shakespeare. Sulla divisa, in trasparenza, è riportata la scena III dell'atto V, in cui è narrata la morte dei due amanti.

Crotone - Disposte su una banda trasversale, le parole di "Ma il cielo è sempre più blu" che, oltre ad essere l'inno del club, ricorda il compianto Rino Gaetano, illustre cittadino di Crotone.

Fiorentina - Il design della divisa riprende quello delle stagioni a cavallo tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000, ed i colori principali sono il bianco ed il rosso, colori della città di Firenze ed utilizzati anche dalla Fiorentina sino al 22 settembre 1929.

Genoa - Le prime divise della squadra ligure consistevano in una camicia interamente bianca. La divisa, dunque, è un rimando alle prime casacche, con una menzione anche al primo scudetto, vinto esattamente 120 anni fa.

Inter - La divisa riprende, in trasparenza, la facciata del Duomo di Milano e, sulla manica sinistra, il biscione come sulla divisa away 2010-2011.

Juventus -  Una divisa "mummificata" per i campioni d'Italia. Un omaggio al Museo Egizio di Torino.

Lazio - Una divisa classica per i laziali, con una texture a piume d'aquila sulle maniche, omaggio alla mascotte del club.

Milan - Per il Milan è stato scelto un rimando alla modernità e all'avanguardia ai piloni dello stadio di San Siro.

Napoli - Per una tifoseria calorosa ci vuole una squadra che renda omaggio ai propri tifosi portandoli sempre con sè. La divisa, dunque, presenta una texture che riprende il tifo caldo ed esuberante dei partenopei.

Roma - Per i gladiatori di Roma, una divisa adatta alla tempra della squadra giallorossa. Il design della maglia riprende la forma dell'elmo di un gladiatore. Adatta per tutte le battaglie.

Sampdoria - Difficilmente migliorabile per bellezza e tradizione, la divisa dei doriani rende omaggio all'Acquario di Genova, il più grande d'Europa, con la fascia trasversale bianco-rosso-nera trasformata in un'onda.

Sassuolo - Per una delle neopromosse che più ha stupito negli ultimi anni in Serie A, un design che riprende i tre colli dello stemma cittadino con i due narcisi sporgenti.

SPAL - Il Palazzo dei Diamanti è uno dei monumenti più celebri di Ferrara e del Rinascimento italiano. Il design, dunque, riprende il disegno della facciata del Palazzo di Ferrara, patrimonio dell'UNESCO dal 1995 in quanto città rinascimentale.

Torino - Il 4 maggio del 1949 finiva quella favola chiamata Grande Torino. La divisa vuole, dunque, rendere omaggio alla casacca di quella gloriosa squadra.

Udinese - Il design della divisa delle "zebrette" riprende quello del gonfalone della città di Udine.

Hellas Verona - Il 12 maggio 1985, contro ogni pronostico ma forte di un'ascesa durata tre anni dal ritorno in Serie A, il Verona guidato da Osvaldo Bagnoli vince lo scudetto davanti al Torino, regalando ai Mastini una stagione che sarebbe rimasta negli annali. Il design della divisa riprende quello della divisa di quella memorabile stagione.