Save the money
Installazione, 2010, carta e metallo
Installazione, 2010, carta e metallo
Il denaro vola. Se non stai attento, ti vola via dalle tasche. Un attimo, una distrazione, un istante... e non c’è più.Eppure prima era lì, al caldo della fodera del cappotto, pressato nella falda del portafogli. Adesso non c’è più, speso in chissà quale oggetto imperdibile, sfizio irresistibile o rifornimento impellente. Una persona normale si vede volar via i soldi continuamente, senza nemmeno accorgersene.Una persona normale... non un Avaro.Un Avaro SA. All’Avaro, non volano via i soldi, potete starne certi. L’Avaro li rinchiude in una gabbia dorata, e passa tutto il giorno a guardarli, ammirato dal luccichio delle monete, dalla perfezione della trama delle banconote. Come un bambino guarda le variopinte piume di un pappagallo, l’Avaro contempla il denaro, accecato da cotanta bellezza.La notte dorme con un occhio solo, per non perderlo di vista, e giorno per giorno tende l’orecchio, nella speranza di poterlo sentire, un giorno, cantare.
Quest'opera, che rappresenta l'avarizia, è stata esposta alla Collettiva777, la serata conclusiva del concorso relativo alla rassegna "7film per 7peccati" organizzata dall'Associazione culturale Monteroni d'Arte e Visionaria.
