OMT è un'azienda leader nella costruzione di frantoi e mulini per la frammentazione degli inerti. Nonostante i lunghi anni di attività, l'azienda è andata in crisi: dopo l'acquisto da parte di un gruppo di compratori – che ha deciso di mantenerne invariato il nome – l'azienda necessitava di un rebranding per diventare più aggressiva e competitiva sul mercato, senza però perdere l'identità di valori conquistata nel tempo.
Con un logo già esistente tutto sommato gradevole nelle forme, mi sono occupato di pulire, rinfrescare e minimizzare gli interventi: la rimozione del naming per esteso, il cambio di colore, l'eliminazione di alcuni dettagli inutili e una maggiore uniformità sugli spessori hanno trasformato il vecchio logo – debole, impreciso – in un monogramma d'impatto. Il redesign del brand si completa con un elemento grafico (le linee diagonali) che ha contribuito alla creazione di un sistema visivo più adattabile e integrato. Il colore giallo è legato alla luminosità, alla chiarezza (anche dei risultati), all’innovazione, lo stimolo, la consapevolezza. È abbinato al nero, moderno, potente, sofisticato, per creare un forte contrasto e un intenso tocco industriale.
[LOGO PRECEDENTE / PREVIOUS LOGO]
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Per presentare il rebranding di OMT, ho proposto l’utilizzo di animali concettualmente legati ad alcune delle caratteristiche proprie delle macchine: potenza, resa, affidabilità, durata. L’animale, colorato in giallo, viene quindi vestito a nuovo: ma mantiene intatte le sue caratteristiche, veicolando il messaggio – “Abbiamo cambiato brand, ma i punti di forza delle nostre macchine sono gli stessi di prima”.
