Il progetto finale del corso prevede la realizzazione di un elaborato formato A5 di minimo 24 pagine. Mediante la lettura del libro “FactFulness” di Hans Rosling, è richiesto lo sviluppo di una storia, narrata in prima persona, di un soggetto appartenente ad uno dei quattro livelli di reddito della popolazione mondiale cui fa riferimento il testo, immedesimandosi.
L’editoriale può narrare la storia del protagonista, del percorso per superare il proprio livello, del perché non può o non sa farlo, di cosa gli sta intorno, di una passione.
L’obiettivo sarà essere dettagliati e consapevoli dello stile di vita del livello scelto sfruttando al meglio scelta della carta, scelta dei colori, testo, fotografie, illustrazioni, font e dimensioni.
FactFulness racconta ed approfondisce i quattro livelli di reddito della popolazione mondiale. Attraverso un attento studio dei dati, l’autore dimostra che le cose non stanno andando così male e che, anzi, siamo di fronte ad un radicale cambiamento.
Il libro fornisce al lettore nozioni per una corretta visione del mondo; insegna a gestire le notizie quotidiane negative provenienti dai diversi media, e spiega l’importanza dell’osservare i fatti con curiosità e di come essa sia necessaria per una comprensione corretta del miglioramento nel corso degli anni.
Hans Rosling, per un maggior coinvolgimento, pone interrogativi sui pregiudizi che colpiscono il nostro cervello tramite dei quiz, e risponde avvalendosi della verità dei fatti.
A fine lettura, emerge una visione nettamente positiva del mondo attuale e futuro, rispetto a quelle che sono le nostre idee.
Una madre di famiglia vive dentro sé stessa, raramente vive ciò che le sta intorno. Lei e suo marito hanno da qualche anno problemi finanziari, e questo logora giorno dopo giorno la donna.
Ha una visione del mondo prettamente pessimista, tutto intorno a lei si rileva una minaccia economica da dover affrontare. Come se non bastasse, chi la conosce non si aspetta questo tipo di vita e, soprattutto, di dolore: ciò vuol dire solo mantenere alte le aspettative ed esserne all'altezza.
La protagonista appartiene al terzo livello, non si può definire in situazione di povertà nel rispetto di chi si trova nel primo livello, ma contemporaneamente non sente la stabilità economica e mentale di chi appartiene al quarto livello.
Reference per la realizzazione delle illustrazioni: stile basico ed impreciso, realizzate a mano libera con un tratto netto e pesante.
Reference per lo scatto delle fotografie: punto di vista in prima persona, ciò che viene visto direttamente dagli occhi della protagonista e ciò che prova.
Uno dei font scelti è “Heart Warming”, finalizzato per richiamare la prima persona e lo stile del fatto a mano dell'editoriale.
Per il corpo del testo, invece, ho deciso di utilizzare “Satoshi”, un font bastoni per dare stabilità alla lettura dentro al disordine ed imprecisione presente intorno.
Le illustrazioni sono per la maggior parte realizzate con la tavoletta grafica per donare il tratto impreciso ricercato. I tracciati sono costanti sia per le illustrazioni che per gli elementi decorativi disposti tra le pagine.
La narrazione della storia è estesa su sette capitoli rappresentanti sette giorni vissuti, nel corso dell’anno, come in un diario personale. Ciascun evento è accompagnato da illustrazioni esplicative e, nei momenti più cruciali, compare la visione in prima persona per ottenere il coinvolgimento del lettore: lo scopo è l’immedesimazione nel soggetto in ciò che vede o ciò che immagina.
Una volta adattate le immagini per la stampa, ho applicato una leggera patina per avvicinarmi all'idea di una vista offuscata.
Attraverso tale struttura, il volto della protagonista non è definito, così come i suoi familiari. Durante le visioni conclusive, si riconoscono chiaramente il marito e il figlio di spalle. La figlia, invece, è tra un gruppo di bambini, non identificabile, in un contesto in movimento.
Griglia creata nelle pagine mastro per il posizionamento degli elementi.
L’elaborato finale ha una rilegatura in brossura, con un dorso di 4 mm su cui prosegue la grafica per garantire il collegamento della copertina.
Il fronte rappresenta ciò che la donna vuole esternare, non trapela nulla; il retro è invece colmo di pensieri.
Per il trattamento delle pagine interne ho optato per una carta naturale di grammatura 120, con una superficie al tatto liscia. La copertina utilizza la stessa tipologia di carta, ma di 300g/m².
Il progetto completo è sfogliabile virtualmente alla seguente pagina web, dove è possibile approfondire ogni dettaglio.
L'editoriale narra la vita attraverso la prospettiva del terzo livello, esplorando emozioni, sensazioni e inquietudini in modo diretto e coinvolgente. Attraverso un racconto in prima persona, mira a stabilire un legame empatico con il lettore, indipendentemente dal livello di appartenenza, offrendo un'esperienza avvolgente.
Le illustrazioni e le fotografie realizzate, si armonizzano con gli obiettivi emotivi del progetto finale, contribuendo a trasmettere e amplificare le sfumature dell'esperienza umana.
Nel prodotto finale stampato, si riflette fedelmente la direzione indicata nel brief. Tra le pagine, emergono le competenze e le capacità acquisite nel corso del semestre, creando un quadro generale del percorso di crescita e apprendimento compiuto.
Sarah Cuomo - NABA, Graphic Design & Art Direction - A.A. 2023/2024
Primo anno, Computer Graphic - Docente: Claudia Pace
