Abruzzo, ITALIA (2010)
Il progetto di ampliamento della scuola materna di Cappelle sul Tavo ha risposto all’esigenza dell’Amministrazione Comunale di dotarsi diun asilo nido di piccole dimensioni da destinare a bimbi dai 0 ai 3anni.
La scuola esistente, un edificio compatto monolivello a copertura piana, posto al centro di un’area pianeggiante sistemata a giardino bordata dai declivi collinari, è costituita dalla successione di sei blocchi funzionali (aula, servizi e spogliatoi) di circa 100 mq ognuno disposti attorno ad uno spazio centrale comune illuminato dall’alto.
L’ipotesi progettuale individua nell’angolo ad est della parte posteriore della scuola esistente l’area per l’aggregazione di un ulteriore volume funzionale destinato a nido d’infanzia, della superficie anch’esso di circa 100 mq complessivi.
Costituito da un’unica grande aula destinata alle attività del gioco e dell’apprendimento e da un blocco più basso contenenti i servizi ed una stanza destinata ad accogliere le culle per il sonno dei bimbi, permetterà di ospitare a massimo regime circa 20-25 bambini.
La posizione scelta per la costruzione in ampliamento, in adiacenza conun setto murario cieco dell’edificio esistente e in prossimità di una delle due uscite secondarie, garantisce sia un alto grado di tranquillità sia un buon collegamento con la scuola materna, invista dell’utilizzazione in comune degli uffici amministrativi edegli spazi destinati alla preparazione dei cibi dell’edificioesistente.
L’aulaper le attività, unica e flessibile per i futuri usi (potrà infatti essere comodamente suddivisa tramite il ricorso ad opportuniarredi in aree funzionali distinte per età), è messa in relazione in tutta la sua lunghezza agli elementi naturali del giardino conampie vetrate apribili sul lato nord est. Sul lato opposto il bloccodei servizi più basso è stato ricavato al di sotto di un solaio asbalzo collegato direttamente al corpo esistente, in maniera tale da trasformare la parete esterna in mattoni faccia vista della scuolaesistente in parete interna del bagno e della sala culle.
L'ingresso all'asilo sul lato corto dell'aula è messo in relazione con l'accesso alla scuola materna tramite una pensilina che sovrasta l'aggetto esistente poggiante su colonna, al fine di creare unportico esterno protetto per attività all'aperto e un elemento .
Gli obiettivi che il progetto si è prefissato sono :
La scuola esistente, un edificio compatto monolivello a copertura piana, posto al centro di un’area pianeggiante sistemata a giardino bordata dai declivi collinari, è costituita dalla successione di sei blocchi funzionali (aula, servizi e spogliatoi) di circa 100 mq ognuno disposti attorno ad uno spazio centrale comune illuminato dall’alto.
L’ipotesi progettuale individua nell’angolo ad est della parte posteriore della scuola esistente l’area per l’aggregazione di un ulteriore volume funzionale destinato a nido d’infanzia, della superficie anch’esso di circa 100 mq complessivi.
Costituito da un’unica grande aula destinata alle attività del gioco e dell’apprendimento e da un blocco più basso contenenti i servizi ed una stanza destinata ad accogliere le culle per il sonno dei bimbi, permetterà di ospitare a massimo regime circa 20-25 bambini.
La posizione scelta per la costruzione in ampliamento, in adiacenza conun setto murario cieco dell’edificio esistente e in prossimità di una delle due uscite secondarie, garantisce sia un alto grado di tranquillità sia un buon collegamento con la scuola materna, invista dell’utilizzazione in comune degli uffici amministrativi edegli spazi destinati alla preparazione dei cibi dell’edificioesistente.
L’aulaper le attività, unica e flessibile per i futuri usi (potrà infatti essere comodamente suddivisa tramite il ricorso ad opportuniarredi in aree funzionali distinte per età), è messa in relazione in tutta la sua lunghezza agli elementi naturali del giardino conampie vetrate apribili sul lato nord est. Sul lato opposto il bloccodei servizi più basso è stato ricavato al di sotto di un solaio asbalzo collegato direttamente al corpo esistente, in maniera tale da trasformare la parete esterna in mattoni faccia vista della scuolaesistente in parete interna del bagno e della sala culle.
L'ingresso all'asilo sul lato corto dell'aula è messo in relazione con l'accesso alla scuola materna tramite una pensilina che sovrasta l'aggetto esistente poggiante su colonna, al fine di creare unportico esterno protetto per attività all'aperto e un elemento .
Gli obiettivi che il progetto si è prefissato sono :
1) rispetto per l'edificio esistente;
2)sostenibilità, nei termini di compattezza dell'edificio al fine di migliorare le prestazioni termiche e massimizzare lasuperficie di giardino circostante disponibile e nei termini dicontenimento dei “costi” in relazione al limitato budget adisposizione dell'A.C. (€ 100.000 circa)
3) relazione con l’ambientenaturale circostante ed “enfatizzazione del gioco”.
3) relazione con l’ambientenaturale circostante ed “enfatizzazione del gioco”.
