2nd place at the competition for the design of the MUSA (Museo delle scienze agrarie) logo
Il logo proposto per il bando di concorso “Logo MUSA” prende le mosse dalla spirale logaritmica.
Detta anche “spirale meravigliosa”, si ritrova spesso in natura (girasoli, conchiglie, uragani ecc.) e proprio per questo è particolarmente adatta a rappresentare ed identificare tutte le attività istituzionali del Centro Museale. Questo concetto è stato poi elaborato in un segno chiaro, efficace ed essenziale.
La foglia, immagine semplice e comunemente riconoscibile, è stata scelta come elemento di composizione della spirale. Oltre ad essere molto nota, la foglia ha diversi significati semantici. Immagazzina alimenti ed acqua, risorse fondamentali per la pianta, così come la scienza e l’istruzione sono gli elementi di “nutrizione” dell’essere umano.
Troviamo quindi un chiaro riferimento alla funzione didattica del Centro.
Le foglie hanno, tra le loro caratteristiche, quella di cambiare colore con le stagioni.
Da qui il richiamo al concetto di tempo e di storia ma anche di mutamento, cambiamento, ed evoluzione; nozioni cardini per la scienza.
A comporre la spirale, quindi, sette foglie di sette diversi colori. Ognuna di queste rappresenta un’attività del MUSA. I colori sono stati scelti riprendendo, con un’evidente rivisitazione, quelli già scelti dallo stesso Centro per le sue diverse sezioni.
Ci troviamo, quindi, di fronte ad un logo che si caratterizza per la forte flessibilità ed adattabilità.Come è possibile vedere nelle diverse declinazioni del logo, ogni foglia, con il suo corrispettivo colore, accompagna ognuna delle diverse attività; solo il logo “MUSA” è quello che possiede tutti i colori per sottolineare l’idea di
centralità ed unione che esso possiede.
Il logo proposto per il bando di concorso “Logo MUSA” prende le mosse dalla spirale logaritmica.
Detta anche “spirale meravigliosa”, si ritrova spesso in natura (girasoli, conchiglie, uragani ecc.) e proprio per questo è particolarmente adatta a rappresentare ed identificare tutte le attività istituzionali del Centro Museale. Questo concetto è stato poi elaborato in un segno chiaro, efficace ed essenziale.
La foglia, immagine semplice e comunemente riconoscibile, è stata scelta come elemento di composizione della spirale. Oltre ad essere molto nota, la foglia ha diversi significati semantici. Immagazzina alimenti ed acqua, risorse fondamentali per la pianta, così come la scienza e l’istruzione sono gli elementi di “nutrizione” dell’essere umano.
Troviamo quindi un chiaro riferimento alla funzione didattica del Centro.
Le foglie hanno, tra le loro caratteristiche, quella di cambiare colore con le stagioni.
Da qui il richiamo al concetto di tempo e di storia ma anche di mutamento, cambiamento, ed evoluzione; nozioni cardini per la scienza.
A comporre la spirale, quindi, sette foglie di sette diversi colori. Ognuna di queste rappresenta un’attività del MUSA. I colori sono stati scelti riprendendo, con un’evidente rivisitazione, quelli già scelti dallo stesso Centro per le sue diverse sezioni.
Ci troviamo, quindi, di fronte ad un logo che si caratterizza per la forte flessibilità ed adattabilità.Come è possibile vedere nelle diverse declinazioni del logo, ogni foglia, con il suo corrispettivo colore, accompagna ognuna delle diverse attività; solo il logo “MUSA” è quello che possiede tutti i colori per sottolineare l’idea di
centralità ed unione che esso possiede.
