LA SCHIAVITÙ IERI. LA SCHIAVITÙ OGGI.
"La schiavitù ha mille nomi e una storia antichissima. Il libro di Gabriele Turi, laureato come miglior testo per l'edizione 2013 del Premio Cherasco Storia, ne porta testimonianza attraverso un racconto chiaro e dettagliato. Di questo esaustivo tracciato di avvenimenti storici, gli artisti trattengono segni e simboli in un happening in cui il gesto pittorico e la progettazione grafica funzionano da strumenti creativi. Copri convulsi e parole-slogan, materia colorata e proiezione luminosa dialogheranno nell'intento di dar vita a un'atmosfera che rielabori originalmente la condizione da parte dell'umanità odierna: Schiavi in un Mondo Libero."
Il video si apre con un fruscio televisivo. Quale immagine migliore per simboleggiare la schiavitù moderna se non il mezzo di comunicazione più schiavizzante della nostra epoca? Slave Corporation cerca di comunicare ai fruitori quanto la schiavitù sia un concetto attuale e il modo in cui si cela dietro l'inganno di una società prospera e ricca. Attraverso immagini contrastanti e scritte ripetitive veniamo trasportati all'interno di una visione confusionaria dove non è più possibile distinguere la libertà dalla schiavitù, a simboleggiare come sia impossibile ormai riconoscere il confine tra l'una e l'altra cosa.
Catalogo di Vista e Suono 2013 - Copertina
Catalogo di Vista e Suono 2013 - Dettaglio interno
Ringraziamo il Comune di Cherasco e gli organizzatori di Vista e Suono:
Emanuela Genesio, Danilo Manassero, Iginio De Luca.
Foto di Andrea Lo Bianco
Video di Valeria Molinaro
