Questo libro ha come finalità la sperimentazione grafica ed editoriale e si pone al confine tra la grafica d’arte e il libro d’artista.
Il lavoro, che nasce dallo studio delle definizioni di non luogo, utopia ed eterotopia, non vuole essere un percorso teorico bensì visivo e personale, che racconti quali sono i miei non luoghi o, meglio ancora, i miei luoghi di passaggio.
Luoghi e non luoghi corrispondono a spazi concreti, ma anche ad atteggiamenti, a posture e al rapporto che gli individui hanno con gli spazi in cui vivono.
01.
Le nuvole sono lì per tutti. Un’utopia, un paese senza luogo, che nasce nella mente e nei sogni degli uomini. Così uguali ma così diverse, ci permettono di viaggiare, sognare e creare un posto lontano da tutto il resto.
Nuvole è una serie di immagini che mostrano solo il cielo, senza orizzonte. Attraverso forme, linee e colori astratti suscitano stati interiori, emozioni e idee differenti in ognuno di noi.
La serie è stata realizzata con la tecnica della Cianotipia.
02.
Gli aeroporti sono pieni di vita e di emozioni. In pochi altri posti si avvertono tanto fortemente. Il non luogo diventa un luogo del sé, dove rintracciamo parti segrete di noi stessi.
Il lavoro è incentrato sul trovare bellezza e consapevolezza in questi non luoghi, che stanno ancora riempiendo un mondo sempre più estraneo.
La serie è stata realizzata con la tecnica della Linoleografia.
03.
Segnali carichi di informazione diventano metafora di solitudine e omologazione.
Eliminando il contesto perdono la loro funzione e acquisiscono una peculiare indipendenza, trasformandosi in sculture e opere d’arte.
La serie è stata realizzata con la tecnica della Cianotipia.
04.
La serie è una narrazione filosofica di un viaggio interiore, che disegna uno schema preciso da Ovest a Sud. Una mappa di stazioni viste da angolazioni differenti, ma molto simili tra loro.
Racconta la presenza iconica di oggetti quotidiani e il desiderio di farli diventare opere d’arte.
La serie è stata realizzata con la tecnica dello Stencil.
05.
Sguardi annoiati di migliaia di persone si posano sul contesto, spesso, senza cercare il dettaglio. Ma, talvolta, la bellezza risiede in quel particolare che passa inosservato.
Sagome e sfumature sono il tema di questa raccolta.
La serie è stata realizzata con la tecnica della Cianotipia.
06.
Privare un oggetto del proprio contesto, spesso determina la perdita di significato. Ma in alcuni casi è dalla destrutturazione del proprio luogo di appartenenza che emerge un aspetto artistico e una nuova visione di esso.
Una raccolta di oggetti ritrovati sulla spiaggia.
La serie è stata realizzata con la tecnica della Cianotipia a due fasi.
07.
Spettacolo di design e testimonianza di epoche passate, la lavanderia è un luogo reso iconico dai sui odori, nomi e visioni.
Protagonisti di questa serie sono gli abbinamenti cromatici che creano atmosfere sempre differenti.
Per questa serie sono state riportate le immagini originali.
08.
L’attesa è il momento in cui la vita sembra sospesa. Una linea tra il prima e il dopo. L’istante in cui vorresti sapere ma ignori; che rimane perfetto solo se chiuso nel suo spazio.
Geometrie e prospettive sono i soggetti della serie Sala d’attesa.
La serie è stata realizzata attraverso il ricalco di immagini fotografiche, grazie all’utilizzo della carta carbone.
09.
La casa è quel luogo che contiene, accoglie e protegge. Luogo che quotidianamente amiamo e odiamo, sospesi fra protezione e avventura, riconoscimento e libertà.
Ma talvolta non ci appartiene. È solo un passaggio.
Una raccolta di oggetti dimenticati, in grado di suscitare emozioni diverse in ognuno di noi.
La serie è stata realizzata con la tecnica della Cianotipia partendo dagli oggetti reali.
