Progettazione della linea grafica per la mostra itinerante "Chi salva una vita, salva un mondo intero", curata da Paolo Coen per l'Ambasciata di Israele, sul tema dei Giusti fra le nazioni.
Alcune persone sono riconosciute fra i Giusti per avere salvato la vita a migliaia di Ebrei. Libri, film e documentari hanno reso noti i loro nomi e i loro atti d’eroismo anche presso il grande pubblico: è accaduto a Raoul Wallenberg, a Giorgio Perlasca e a Oskar Schindler. Ma il senso del riconoscimento prescinde dai numeri e si lega piuttosto al movente etico di fondo, al riconoscere sé stessi nell’Altro e all’aver lottato e rischiato per salvarlo, scegliendo il bene contro il male. Dimostrando che anche un solo uomo può fare la differenza e che, in fin dei conti, aiutare era, è possibile. Sempre. [cit. Paolo Coen]
Alcune persone sono riconosciute fra i Giusti per avere salvato la vita a migliaia di Ebrei. Libri, film e documentari hanno reso noti i loro nomi e i loro atti d’eroismo anche presso il grande pubblico: è accaduto a Raoul Wallenberg, a Giorgio Perlasca e a Oskar Schindler. Ma il senso del riconoscimento prescinde dai numeri e si lega piuttosto al movente etico di fondo, al riconoscere sé stessi nell’Altro e all’aver lottato e rischiato per salvarlo, scegliendo il bene contro il male. Dimostrando che anche un solo uomo può fare la differenza e che, in fin dei conti, aiutare era, è possibile. Sempre. [cit. Paolo Coen]
La mostra si articola su 18 pannelli roll up di 100x200cm
Scelte grafiche
Disegno astratto: comunicazione, riflessione, connessioni, rete
Albero: simbolo dei Giusti fra le nazioni
Volto: il Giusto (mimetizzato nel tessuto, ma presente)
Colori: individuano le quattro sezioni raggruppate a loro volta in due macrosezioni.
Alberelli: indicano la sezione
