Il concorso di idee è finalizzato alla progettazione di un centro rurale per l'esposizione di opere d'arte e per la ricettività di artisti e visitatori. Gli spazi sono collegati tra loro, sia funzionalmente che esteticamente, in modo tale che il sistema rappresenti un unicum espositivo-ricettivo-creativo di elevata ricerca formale e compositiva. La progettazione risponde a requisiti di bioedilizia, bioclimatica, uso di materiali poveri e/o di riciclo, e tende alla ricerca di modelli sostenibili sia economicamente sia dal punto di vista energetico. Prevede quindi tecniche di costruzione low cost, che permettono il raggiungimento di classe energetica alta rispetto alla normativa regionale di riferimento.
Il progetto risulta sensibile all’ utilizzo di materiali locali, semi-artigianali, prevedendo l'uso di tecnologie innovative di prefabbricazione e legno strutturale, insieme a tecnologie tipiche della zona, metodi di costruzione sperimentali e soluzioni adattative anche non brevettate ed inusuali.
l soggetto banditore è un privato, proprietario dell’area, che con il supporto del Comune di Avigliano Umbro, propone ed organizza il concorso in oggetto, coordinato per la gestione tecnica dall’ Associazione Giovani Architetti di Terni, insieme ai partners tecnici e alcune associazioni no profit del territorio. L’opera oggetto di concorso è inserita in un’area edificabile del Comune di Avigliano Umbro (Provincia di Terni) in un terreno di margine e cerniera tra il territorio agricolo caratterizzante la zona e la prima periferia urbana del centro abitato.

FUNZIONI
GALLERIA D’ARTE OPEN-AIR: struttura in muri di paglia e legno lamellare, con estensione a tutta l’area di proprietà attraverso una soluzione di aggregazione e modularità, smontaggi e trasformazioni. La soluzione prevede soluzioni di facile manutenzione e gestione tali da poter ospitare esposizioni di ogni tipologia di opere d’arte, garantendo la massima incolumità e protezione delle stesse. Tale spazio è localizzato liberamente all’interno del lotto di proprietà, prevedendo percorsi, aree sosta e aree esposizione. La proposta tiene in considerazione l'area di pertinenza all' abitazione privata, che risulta coinvolta dalle strutture con percorsi e installazioni di opere d'arte tali da giustificare la scelta progettuale. 
BED&BREAKFAST: spazio ricettivo collegato alla volumetria esistente in modo tale da creare n.3 camere con bagno di dimensioni di 14 mq + 4.5 mq. Per tale spazio si richiede l’utilizzo del volume esistente, ampliato, come indicato dal bando. 
SALA POLIFUNZIONALE: uno spazio di circa 150 mq tale da poter ospitare riunioni, lezioni, esposizioni, feste e temporanei atelier per artisti. Tale spazio prevede, con la possibilità di essere suddiviso con strutture mobili e temporanee, una zona adibita a cucina, con appositi spazi per depositi, percorsi, e spazi accessori utili per la reparazione e somministrazione di cibi secondo le norme vigenti. E' stato ocalizzato liberamente all’interno del lotto di proprietà.