Visto che in natura non esistono due oggetti identici, per organizzare questi eventi in spazi urbani siamo partiti dal concetto di site specific, oltre che nel riconsiderare i nuovi rituali contemporanei in spazi altri: un parco archeologico per fare yoga insieme a degli sconosciuti all'alba, per esempio oppure un vicolo in un centro storico fuori dalle rotte turistiche che  diventa una installazione artistica e di fatto ridisegna la percezione che di un luogo si ha, fino a modificare le luci urbane, tingendo di rosso una città denominata e conosciuta come la città bianca!

 Per fare questo ci sono volute tante competenze, artisti e bicchieri di vino!