Sempre e irriducibilmente dalla parte dei bambini vessati dall'ipocrita perbenismo e dall'ottusa austerità degli istitutori -peggio ancora se nonne, zie, cugine- l'irriverenza e l'impertinenza di Saki raggiungono il culmine in "Sredni Vashtar". Nessuno scampo alla signora De Ropp, dispotica e insensibile istitutrice del piccolo e indifeso Conradin.