BAL FOLK
Se l'arte è, secondo Nietzsche, "giustificazione estetica dell'esistenza", il corpo, come quello di Zarathustra, fiero, entusiasta nella percezione di sè, esprime se stesso artisticamente nella danza.
Danza come metafora esistenziale: cosa ci si aspetta? Gruppi di adulti eterogenei cercano inclusione e accettazione unendo insieme le proprie solitudini, tutti assieme si arriva, ci si illude un po' di essere tutti amici , si collabora danzando insieme, ci si sorride, ci si tocca, poi si rimane di nuovo soli e neanche più ci si conosce e si va via uguali a prima.
Ma quando il corpo parla, la mente può tacere, sentirsi pervasa di elettricità, non esistere, volare.
Cosa resterà dei sogni?