Nell'autunno 2018 sono stata contattata dall'Associazione Refugees Welcome Italia per la creazione di un video adatto alla diffusione sui social in occasione del terzo compleanno dell'associazione. 

Durante la realizzazione del video ho avuto modo di incontrare alcune famiglie che hanno deciso di accogliere in casa propria giovani ragazzi rifugiati, garantendo loro un sostegno fondamentale nel percorso di inclusione e nella formazione di un progetto di vita, personale e professionale. 

In accordo con RWI, abbiamo deciso di allontanarci da un immaginario patinato, che spesso diventa controproducente nella narrazione di tematiche sociali. Abbiamo quindi abbandonato l'idea di usare la fiction come linguaggio, optando per un montaggio di decine di video grezzi, spontanei, girati dalle famiglie e dai volontari di RWI durante l'avvio e il percorso di convivenza e provenienti da tutta Italia.

Infine, in collaborazione con Michela Locati che ha curato il copy del video, vista la destinazione del video (Facebook) e vista la necessità di catturare l'attenzione di l'audience, ho deciso di giocare con un effetto di straniamento mettendo in contrasto del linguaggio che viene utilizzato dai leoni da tastiera per denunciare "l'invasione" dei migranti con la realtà delle convivenze portate avanti da RWI.