PROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA SEDE SCOLASTICA PER L’IPSEOA “G. VARNELLI” E PER IL LICEO LINGUISTICO E SCIENZE UMANE “G. LEOPARDI”

GRUPPO DI LAVORO

Elsa Campolucci

Caterina Bernucci

Samuele Tarsi

Giovanni Pulcinelli

RELAZIONE DI PROGETTO

Il progetto della nuova sede delle Scuole Secondarie Superiori di Cingoli trae inevitabilmente la sua origine dalla particolarissima forma del sito, una lingua di parco urbano stretta e lunga, situata a ridosso del perimetro esterno delle storiche mura urbane e digradante verso valle; come un podio naturale il parco sorregge la città storica più in alto avvolgendola con la sua ricca vegetazione.

La presente proposta progettuale ha perseguito l’obiettivo di partenza di voler rispettare quanto più possibile l’immagine del parco, ovvero di preservare il carattere naturalistico dell’area nonostante l’inserimento del nuovo edificio scolastico che con le sue notevoli dimensioni occupa buona parte della superficie del parco.

Dal punto di vista compositivo l’edificio è formato da due sistemi tipologicamente e gerarchicamente distinti: un corpo longitudinale adagiato lungo le curve di livello e impostato sulla parte alta dell’area, rivolto sia verso la città che verso valle; e dei corpi modulari più bassi disposti a pettine, rivolti verso valle e collegati tra loro dal corpo longitudinale a monte.

L’edificio non è un corpo compatto e monolitico. Risulta invece movimentato all’esterno grazie ai cambi di direzione che formano ora una piazza, ora un vuoto ora un percorso stretto. L’articolazione dei volumi che ospitano le aule, con la loro conformazione a pettine, offrono alla vegetazione la possibilità di introdursi nelle pieghe dell’edificio stesso così da poter essere immerso all’interno del parco. Allo stesso tempo la superficie costruita si sviluppa nella porzione più a nord dell’area d’intervento, fungendo da nuova porta della città. La parte sud del parco viene lasciata ad accesso libero.

Il piano d’ingresso (livello 0) del complesso scolastico è collocato ad una quota di circa 4 metri più in basso rispetto alla quota media del piano stradale. In questo modo il fronte rivolto verso il centro storico ha un’altezza apparente di un solo piano anche se il livello distributivo principale presenta una doppia altezza. Gli accessi sono tre e sono collocati in corrispondenza dei tre ingressi alla città storica.

Oltrepassando la linea dei pilastri e delle quinte vetrate ci si trova in uno spazio a doppia altezza illuminato da entrambi i lati e caratterizzato dal ritmo serrato delle travi a vista del solaio di copertura. Lo spazio distributivo è una sorta di strada urbana sulla quale si attestano le varie funzioni. Verso valle le aule didattiche destinate all’istituto alberghiero “Varnelli”, i laboratori e gli uffici, verso la strada i servizi e le funzioni comuni ai due istituti.

In prossimità del primo atrio troviamo di fronte gli uffici direzionali e a sinistra le aule per il corpo docente. Proseguendo in direzione dell’estremità nord si raggiunge la biblioteca. Questa, oltre a contenere gli scaffali per la consultazione ospita uno spazio di lettura a doppia altezza in corrispondenza della cuspide dell’edificio da dove è possibile osservare il parco alberato. Da qui, attraverso un corpo scala munito di ascensore si accede al piano superiore. Un secondo corpo scala è collocato a sinistra del primo ingresso, di fronte alle aule insegnanti. Procedendo in questo senso, in direzione sud si arriva al secondo ingresso dell’edificio scolastico. Lo spazio connettivo si trasforma quindi in una galleria vetrata che conduce direttamente agli spazi per attività sportive ospitate in due spazi distinti per dimensioni e funzioni: una palestra di tipo B2 dotata di tribune e capace pertanto di ospitare un pubblico esterno, una palestra più piccola di tipo A2 che consente lo svolgimento di attività in contemporanea con più gruppi di allievi, dato l’alto numero di sezioni.

Il piano superiore (livello +1) è una sorta di articolato percorso con affacci variati e continui verso il piano d’ingresso, verso gli spazi comuni di distribuzione e verso il paesaggio all’esterno. Qui sono ospitate le attività di ristorazione e mensa con annessi laboratori legati alle attività di cucina e servizio in sala. L’intero spazio si affaccia sia verso il centro abitato che verso valle. Da qui è possibile anche accedere a delle terrazze giardino in corrispondenza delle coperture dei corpi delle aule didattiche.

Il livello -1 ospita anch’esso aule destinate allo stesso istituto. Oltre a questo trovano spazio, in posizione semi interrata e illuminata naturalmente da alcuni lucernai, i laboratori, un auditorium e alcuni locali di servizio.

Il piano inferiore (livello -2) ospita le aule del liceo linguistico e scienze umane “Leopardi”, con accesso diretto al parco scolastico. Anche da qui è possibile raggiungere le due palestre e il livello inferiore dell’auditorium.

Per quanto riguarda la struttura dell’edificio essa sarà suddivisa in due parti: una in cemento armato per la parte basamentale e per i corpi disposti a pettine, mentre la seconda in elementi prefabbricati in legno e acciaio per lo spazio di connessione, servizi e le attività collettive che si affacciano verso il centro storico. In particolare questa porzione di edificio è altamente prefabbricabile, vista la modularità degli elementi strutturali e delle vetrate poste sia sul fronte est che sul fronte ovest.