Una tra le newsletter che scrivo ogni settimana per il B-folk, l'associazione culturale con cui collaboro. Riporto solo la parte testuale e introduttiva, omettendo i link agli eventi e le informazioni sull'associazione.
B-folk è anzitutto improvvisazione.
Ma è anche contaminazione.
E soprattutto B-folk è sperimentazione.
B-folk è un laboratorio di fermenti espressivi, idee innovative, enzimi creativi e proposte originali.
La programmazione di questa settimana ne è l'ulteriore, ennesima conferma. Ben tre gruppi che si esibiscono dal vivo all'insegna dell'improvvisazione pura (una band norvegese, un ensemble italo-tedesco e un collettivo tutto nostrano), un contrabbassista in solo che esegue composizioni estemporanee, uno spettacolo teatrale sperimentale e una serata di estrema contaminazione tra generi diversissimi (il burlesque e il punk).
Si comincia martedì 22 con il live dei Miman, gruppo norvegese molto attivo e influente sulla scena scandinava del jazz e dell'improvvisazione. La loro musica scaturisce dalla perfetta fusione tra il free jazz, il folk norvegese, inglese e indiano e le sonorità contemporanee. Dai romantici fiordi alla spumeggiante Centocelle per regalarci soffici emozioni.
Mercoledì 23 nell'ambito della rassegna Solo Soli si esibirà il contrabbassista Gianfranco Tedeschi. Compositore e strumentista, con il quartetto Roots Magic è stato votato tra i migliori gruppi Italiani del 2015 e del 2017. In linea con lo spirito dell'iniziativa Solo Soli, B-folk propone un live che è al contempo anche un dialogo col musicista sul suo percorso artistico e sul suo strumento.
Giovedì, per il consueto appuntamento di CorTeatro, B-folk è lieto di presentare Majare - La Bella È la bestia, spettacolo appartenente al filone sperimentale che porta in scena il lato oscuro del femminile. Tre corti performativi che tracciano contaminazioni e giocano con gli estremi.
Venerdì 27 un altro imperdibile live all'insegna della sperimentazione e dell'improvvisazione. Sonorità magnetiche ricamate dall'intrigante alchimia tra il violino di Tiziana Bertoncini e il sintetizzatore analogico di Thomas Lehn : classico e moderno si accarezzano, si allontanano e si rincorrono, in un continuo interscambio di ruoli dagli esiti sorprendenti. A sostenere l'inedito connubio musicale la batteria di Fabrizio Spera e la fisarmonica di Luca Venitucci, entrambi attivi nell'ambito dell'improvvisazione elettroacustica e tra i fondatori del gruppo Ossatura.
Sabato 28 serata dedicata alla contaminazione : tra generi, stili, linguaggi artistici, modalità espressive. Punk e burlesque: due generi completamente diversi, due tipologie espressive quasi agli antipodi, insieme nella stessa serata a sottolineare la reciproca affinità nelle rispettive divergenze. Due mondi dagli esiti oggettivamente così lontani, eppure molto vicini nelle intenzioni. Accomunati dallo spirito di trasgressione alla comune morale borghese e dalla ribellione contro le regole imposte dalla società. In epoche diverse e con cifre stilistiche nettamente differenti, il burlesque e il punk hanno incarnato la provocazione, l'eccesso e la deviazione rispetto alla tradizione. Sabato sera sul palco del B-folk ci sarà spazio per entrambi. Spettacolo di burlesque con Alice Moon e Ami Lee Scarlet a partire dalle 21.30 e a seguire punk show con Latte+ e Bravo.
Domenica gran finale con il live del collettivo d'improvvisazione NED. Non un concerto qualunque, ma la settima tappa di una vera e propria ricognizione astromusicale, questa volta dedicata a Giove. La composizione estemporanea rappresenta il propulsore creativo di questo viaggio interstellare.
Mete dell'itinerario sono alcuni corpi celesti appartenenti al sistema solare. Pianeti come operatori psichici agenti sulla percezione delle cose reali, alchimisticamente associati a colori e metalli. Pianeti come apoteosi del connubio tra scienza e musica, con rimandi alla tesi di Keplero che assegna al loro moto proporzioni analoghe a intervalli musicali.
Ai musicisti e al pubblico verrà proposta una partitura verbale, costituita da un sonetto. Alla ricognizione astromusicale di domenica può partecipare chiunque lo desideri.
Così come avviene sempre e da sempre al B-folk, ognuno può contribuire alle iniziative e concorrere alla programmazione artistica, proponendo idee e progetti. Perchè B-folk è un luogo, non un locale.
B-FOLK È PARTECIPAZIONE
Ma è anche contaminazione.
E soprattutto B-folk è sperimentazione.
B-folk è un laboratorio di fermenti espressivi, idee innovative, enzimi creativi e proposte originali.
La programmazione di questa settimana ne è l'ulteriore, ennesima conferma. Ben tre gruppi che si esibiscono dal vivo all'insegna dell'improvvisazione pura (una band norvegese, un ensemble italo-tedesco e un collettivo tutto nostrano), un contrabbassista in solo che esegue composizioni estemporanee, uno spettacolo teatrale sperimentale e una serata di estrema contaminazione tra generi diversissimi (il burlesque e il punk).
Si comincia martedì 22 con il live dei Miman, gruppo norvegese molto attivo e influente sulla scena scandinava del jazz e dell'improvvisazione. La loro musica scaturisce dalla perfetta fusione tra il free jazz, il folk norvegese, inglese e indiano e le sonorità contemporanee. Dai romantici fiordi alla spumeggiante Centocelle per regalarci soffici emozioni.
Mercoledì 23 nell'ambito della rassegna Solo Soli si esibirà il contrabbassista Gianfranco Tedeschi. Compositore e strumentista, con il quartetto Roots Magic è stato votato tra i migliori gruppi Italiani del 2015 e del 2017. In linea con lo spirito dell'iniziativa Solo Soli, B-folk propone un live che è al contempo anche un dialogo col musicista sul suo percorso artistico e sul suo strumento.
Giovedì, per il consueto appuntamento di CorTeatro, B-folk è lieto di presentare Majare - La Bella È la bestia, spettacolo appartenente al filone sperimentale che porta in scena il lato oscuro del femminile. Tre corti performativi che tracciano contaminazioni e giocano con gli estremi.
Venerdì 27 un altro imperdibile live all'insegna della sperimentazione e dell'improvvisazione. Sonorità magnetiche ricamate dall'intrigante alchimia tra il violino di Tiziana Bertoncini e il sintetizzatore analogico di Thomas Lehn : classico e moderno si accarezzano, si allontanano e si rincorrono, in un continuo interscambio di ruoli dagli esiti sorprendenti. A sostenere l'inedito connubio musicale la batteria di Fabrizio Spera e la fisarmonica di Luca Venitucci, entrambi attivi nell'ambito dell'improvvisazione elettroacustica e tra i fondatori del gruppo Ossatura.
Sabato 28 serata dedicata alla contaminazione : tra generi, stili, linguaggi artistici, modalità espressive. Punk e burlesque: due generi completamente diversi, due tipologie espressive quasi agli antipodi, insieme nella stessa serata a sottolineare la reciproca affinità nelle rispettive divergenze. Due mondi dagli esiti oggettivamente così lontani, eppure molto vicini nelle intenzioni. Accomunati dallo spirito di trasgressione alla comune morale borghese e dalla ribellione contro le regole imposte dalla società. In epoche diverse e con cifre stilistiche nettamente differenti, il burlesque e il punk hanno incarnato la provocazione, l'eccesso e la deviazione rispetto alla tradizione. Sabato sera sul palco del B-folk ci sarà spazio per entrambi. Spettacolo di burlesque con Alice Moon e Ami Lee Scarlet a partire dalle 21.30 e a seguire punk show con Latte+ e Bravo.
Domenica gran finale con il live del collettivo d'improvvisazione NED. Non un concerto qualunque, ma la settima tappa di una vera e propria ricognizione astromusicale, questa volta dedicata a Giove. La composizione estemporanea rappresenta il propulsore creativo di questo viaggio interstellare.
Mete dell'itinerario sono alcuni corpi celesti appartenenti al sistema solare. Pianeti come operatori psichici agenti sulla percezione delle cose reali, alchimisticamente associati a colori e metalli. Pianeti come apoteosi del connubio tra scienza e musica, con rimandi alla tesi di Keplero che assegna al loro moto proporzioni analoghe a intervalli musicali.
Ai musicisti e al pubblico verrà proposta una partitura verbale, costituita da un sonetto. Alla ricognizione astromusicale di domenica può partecipare chiunque lo desideri.
Così come avviene sempre e da sempre al B-folk, ognuno può contribuire alle iniziative e concorrere alla programmazione artistica, proponendo idee e progetti. Perchè B-folk è un luogo, non un locale.
B-FOLK È PARTECIPAZIONE