TORINO, NEBIOLO produzione tipografica dal 1920 al 1960
La Nebiolo è stata un caso peculiare in Italia all’inizio di un secolo in cui, a causa di un’identità nazionale ancora in via di definizione, anche il dibattito tipografico era vivamente acceso, ma al contempo confuso, privo di fondamenti validi e senza punti di riferimento concreti.
L’obiettivo di questo libro è quello di raccontare e mettere in luce l’opera più importante della fonderia, che a causa dei cambi di gestione, della poca importanza allora attribuita a certi documenti e della chiusura della società, è stata venduta, ceduta e dispersa tra differenti archivi.
La ricerca è divisa in due parti: una prima di contestualizzazione storica nel panorama europeo ed italiano, e una seconda di analisi e comparazione di caratteri, con un’importante appendice visiva di specimen. Lo scopo è quello di capire e valorizzare un patrimonio tipografico che tutt’ora è rimasto troppo marginale e sconosciuto nel panorama italiano.
La ricerca è divisa in due parti: una prima di contestualizzazione storica nel panorama europeo ed italiano, e una seconda di analisi e comparazione di caratteri, con un’importante appendice visiva di specimen. Lo scopo è quello di capire e valorizzare un patrimonio tipografico che tutt’ora è rimasto troppo marginale e sconosciuto nel panorama italiano.