Introduzione
Al giorno d’oggi il Web ha un ruolo chiave nella società. Le potenzialità e l’evoluzione di internet sono in continua crescita, ed è difficile fare una previsione precisa del futuro della Rete. Nell’era delle immagini, la società è sempre più influenzata dagli artefatti visivi. Ora l’informazione viene veicolata e trasmessa da una tecnologia mutante, incontrollabile tanto è veloce. Il Web è un ambiente razionale, comunicativo e socio culturale dentro al quale si accede a quantità sterminate di informazioni, diventando il “nuovo” mezzo informativo: informazione irreale, non fisica, non materica che stravolgerà il futuro dell’uomo moderno. Nella società odierna Il mondo virtuale della Rete coesiste con la realtà e vi si mescola, aprendo infinite vie. Secondo Giovanni Anceschi il Web può essere definito come un “Proteo mediatico”, cioè come un mezzo di comunicazione che può assumere un’infinità di forme (proteiforme): “Arte tecnologica, arte pura e arte che intreccia l’utilità col piacere”. All’interno dei sistemi comunicativi informatizzati, l’afflusso dei dati non dipende necessariamente dalle azioni dell’uomo, ma avviene ormai in modo autonomo e automatico. In ragione di questa condizione ci si domanda come poter riuscire a concretizzare uno strumento adeguato all’attuale stato dell’informazione e che risponda alle nuove problematiche che si incontrano nella progettazione grafica. La tesi che si intende realizzare consiste in una ricerca nell’ambito del design delle interfacce e in uno studio dell’immagine Web 2.0, correlati ad un progetto prototipico: Ystle. Il tema di riferimento della ricerca è stato quello dell’usabilità, mentre per la realizzazione del prototipo sono state sviluppate linee guida specifiche dell’immagine.
Al giorno d’oggi il Web ha un ruolo chiave nella società. Le potenzialità e l’evoluzione di internet sono in continua crescita, ed è difficile fare una previsione precisa del futuro della Rete. Nell’era delle immagini, la società è sempre più influenzata dagli artefatti visivi. Ora l’informazione viene veicolata e trasmessa da una tecnologia mutante, incontrollabile tanto è veloce. Il Web è un ambiente razionale, comunicativo e socio culturale dentro al quale si accede a quantità sterminate di informazioni, diventando il “nuovo” mezzo informativo: informazione irreale, non fisica, non materica che stravolgerà il futuro dell’uomo moderno. Nella società odierna Il mondo virtuale della Rete coesiste con la realtà e vi si mescola, aprendo infinite vie. Secondo Giovanni Anceschi il Web può essere definito come un “Proteo mediatico”, cioè come un mezzo di comunicazione che può assumere un’infinità di forme (proteiforme): “Arte tecnologica, arte pura e arte che intreccia l’utilità col piacere”. All’interno dei sistemi comunicativi informatizzati, l’afflusso dei dati non dipende necessariamente dalle azioni dell’uomo, ma avviene ormai in modo autonomo e automatico. In ragione di questa condizione ci si domanda come poter riuscire a concretizzare uno strumento adeguato all’attuale stato dell’informazione e che risponda alle nuove problematiche che si incontrano nella progettazione grafica. La tesi che si intende realizzare consiste in una ricerca nell’ambito del design delle interfacce e in uno studio dell’immagine Web 2.0, correlati ad un progetto prototipico: Ystle. Il tema di riferimento della ricerca è stato quello dell’usabilità, mentre per la realizzazione del prototipo sono state sviluppate linee guida specifiche dell’immagine.
