ARCHITECTURAL AND LANDSCAPE REDEVELOPMENT
OF THE KAOLIN'S EXTRACTION AREA IN TRETTO, SCHIO , ITALY (2012)
Abstract
The redevelopment project involves the hilly area situated in the district Pozzani Di Sotto in the municipality of Schio, Italy.
During the last century this territory was exploited for the extraction and processing of kaolin. The presence of these mining and production, led to the construction of several industrial buildings at beginning of '900 whom were abandoned after the 1980. At the end of production most of workers fled the area and moved towards the plain richer of services and economic activities. The outflow of the people which start at that time is still ongoing because of lack of services and meeting places cause of the absence of economic activities.
The project, after an accurate analysis of the issues, has as main objective to revitalize the district in order to reverse the flow of depopulation and desertification of mountain communities.
A market square stands as the first characteristic element. The square becomes the focal point for residents, provides them with essential services such as a local market. Secondly offers the possibility of setting up temporary exhibitions.
It is also established a museum complex, housed mostly in the building "Vittoria" with the aim of
remember and protect the memory of the place.
To complete the service for residents and tourists, two existing building are converted in farm holidays and small guesthouse of 10 rooms. The area is rich in natural and artificial cavities that highlight the potential of the place from speleological point of view. In order to enhance this potential, the project provides for the implementation of sport programs and for the conversion of a building in a climbing gym.
RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA
E PAESAGGISTICA DELL’AREA DI
ESTRAZIONE DEL CAOLINO AL TRETTO
Il progetto di riqualificazione interessa l’area collinare situata in contrada Pozzani Di Sotto sull’altopiano del Tretto nel comune di Schio. Questo territorio venne sfruttato nel secolo scorso per l’estrazione e la lavorazione del caolino, un’argilla bianca utilizzata principalmente nella produzione di ceramiche. La presenza di queste attività estrattive e produttive, portò la costruzione agli inizi del ‘900 di alcuni fabbricati industriali che successivamente attorno al 1980 furono dismessi e abbandonati.
E PAESAGGISTICA DELL’AREA DI
ESTRAZIONE DEL CAOLINO AL TRETTO
Il progetto di riqualificazione interessa l’area collinare situata in contrada Pozzani Di Sotto sull’altopiano del Tretto nel comune di Schio. Questo territorio venne sfruttato nel secolo scorso per l’estrazione e la lavorazione del caolino, un’argilla bianca utilizzata principalmente nella produzione di ceramiche. La presenza di queste attività estrattive e produttive, portò la costruzione agli inizi del ‘900 di alcuni fabbricati industriali che successivamente attorno al 1980 furono dismessi e abbandonati.
Nel territorio oggetto di intervento sono presenti numerose cave e un’articolata rete di cunicoli minerari, utilizzati in gran parte del 15° secolo per estrazione dell’argento e successivamente per l’asportazione del caolino. Al cessare dell’attività produttiva la maggior parte dei lavoratori abbandonarono il territorio e si spostarono verso la pianura più ricca diservizi e attività economiche. Il deflusso delle persone che ha inizio in quel periodo è ancora in atto a causa della carenza di servizi, della mancanza di luoghi di aggregazione e dell’assenza di attività economiche legate al territorio.
Il progetto, viste tali problematiche, definisce come obiettivo principale quello di ridare vitalità e slancio alla contrada, al fine di invertire il flusso dello spopolamento e della desertificazione delle comunità montane.
Il progetto, viste tali problematiche, definisce come obiettivo principale quello di ridare vitalità e slancio alla contrada, al fine di invertire il flusso dello spopolamento e della desertificazione delle comunità montane.
Una piazza mercato si pone come primo elemento caratterizzante. La piazza diventa il centro focale per i residenti, fornisce loro i servizi di prima necessità come il mercato a Km 0. In secondo luogo offre la possibilità di allestire mostre temporanee.
Viene istituito inoltre un complesso museale, ospitato per la maggior parte nell’impianto “Vittoria” con lo scopo di ricordare e proteggere la memoria del luogo. A questo si collega una passerella-cannocchiale che
sfruttando il dislivello del pendio si pone come l’elemento dominatore dell’intero complesso e del paesaggio sottostante. Il restante percorso museale viene ospitato dai “casoni”.
sfruttando il dislivello del pendio si pone come l’elemento dominatore dell’intero complesso e del paesaggio sottostante. Il restante percorso museale viene ospitato dai “casoni”.
A completare il servizio per residenti e turisti intervengono inoltre un agriturismo e una piccola foresteria di 10
camere.
L’area è ricca di cavità naturali e artificiali che mettono in risalto le potenzialità del luogo dal punto divista speleologico. In prossimità della contrada, in particolare si trova il noto “pozzo di San Patrizio”, un pozzo di origine naturale che supera i 32 m di profondità. Al fine di valorizzare tali potenzialità il progetto prevede degli interventi per l’attuazione di programmi sportivi e legati alla formazione degli speleologi e riqualifica l’ingresso della miniera, facilitandone l’accesso.
camere.
L’area è ricca di cavità naturali e artificiali che mettono in risalto le potenzialità del luogo dal punto divista speleologico. In prossimità della contrada, in particolare si trova il noto “pozzo di San Patrizio”, un pozzo di origine naturale che supera i 32 m di profondità. Al fine di valorizzare tali potenzialità il progetto prevede degli interventi per l’attuazione di programmi sportivi e legati alla formazione degli speleologi e riqualifica l’ingresso della miniera, facilitandone l’accesso.
LOCALISATION AND TERRITORIAL ANALYSIS
THE MINES
PRODUCTION SITE AND EXISTING BUIDINGS
EXISTING BUIDINGS / PROJECT BUILDINGS
THE MASTERPLAN
FIRST BUILDING CONVERTED, FROM FACTORY TO MUSEUM
SECOND BUILDING CONVERTED, FROM FACTORY TO CLIMBING GYM
THIRD BUILDING CONVERTED, FROM FACTORY TO SHOPS
AND MARKET SQUARE
THE MAIN ENTRANCE OF THE BIGGER MINE OF THE AREA,
ENCLOSED WITH PARKING