The Dream Toilet (THIRD PLACE)
Sebastiano AMORE | Manuel DI MARTINO | Andrea TORNABENE

Concorso internazionale di idee bandito da "La Sterpaia" in collaborazione con "Sebach s.r.l." al fine di elaborare una proposta progettuale e di design che individui e progetti una nuova forma e immagine per la cabina del bagno chimico mobile igienizzato Sebach


L’involucro superiore integra venti cellule fotovoltaiche il cui ruolo è quello di rendere autosufficiente la cabina bagno, evitando scomodi collegamenti alla rete elettrica, specie dove essa non è presente. Altro fondamentale ruolo è quello di rendere suggestivo l’involucro esterno. Il problema successivo al trasporto è superato grazie a delle ruote fisse che intervengono in aiuto dell’operatore addetto al posizionamento del bagno mobile. Esse intervengono quango e solo il bagno è inclinato di un qualsiasi angolo. Elemento semplice e di design.
Semplicità e funzionalità , aspetto innovativo, alta tecnologia e autosufficienza: tutto questo nasce come una risposta ben precisa di dare forma a un nuovo modo di concepire un simile progetto, un'innovazione dunque a 360 gradi, eclettica, che dà vita non solo a una determinata necessità, ma si pone come elemento che serve a "completare", conferendo un nuovo volto migliore alle singole realtà della nostra città contemporanea.
I materiali costruttivi sono delle rivisitazioni in chiave evoluta di quelli utilizzati nei bagni mobili igienizzati che attualmente sono nel mercato. L'involucro esterno appare rigido ed elastico per piccoli urti, esso è ricoperto da speciale strato che lo rende lucido e poco riflettente (caratteristica che gli consente un adattamento al luogo in cui viene posizionato) di colore bianco. L'involucro ha un secondo fine: accogliere degli inserti con forma del marchio dell'azienda produttrice, esso appare di notevoli dimensioni così da essere facilmente letto a distanza. Nella parte superiore l'inserto diventa una presa d'aria per la ventilazione dell'interno. Ci sono tre prese d'aria, ciascuna sui tre lati (destro, sinistro e posteriore). L'involucro interno è percepibile per il suo colore rosso ed è costituito nel prospetto principale da una porta, totalmente apribile. Anch'esso è in materiale plastico. Il pavimento interno è antiscivolo per una maggiore comodità degli utilizzatori. Il tetto è composto da più elementi assemblabili, tra cui ricordiamo il pannello fotovoltaico e il suo supporto.
Un'assoluta autosufficienza, caratteristica questa tanto ricercata nei più svariati settori, è qui riproposta e realizzata attraverso un elementare sistema di tetto solare, concepito e realizzato in una scala più ridotta. Pensato al fine di trasmettere agli utenti un maggiore confort di utilizzo, nelle ore tardo pomeridiane e notturne la percezione da parte di un apposito sensore dell'abbassamento di luce naturale avvia automaticamente l'illuminazione artificiale interna. Essa non si esaurisce con l'utilizzo del bagno da parte dell'utenza, ma rimanendo attiva per tutte le ore notturne ricrea e ridisegna forme atte a creare un'atmosfera allegra e spensierata come ornamento dell'ambiente esterno
L'intento del progetto nasce dalla consapevolezza di un brevetto che ha reso la Sebach leader nel suo settore, ovvero il dispositivo Top San a nastro rotante inox. Il progetto prevede la riutilizzazione di tale dispositivo nella sua interezza, perfettamente integrato all’interno della nuova "pelle" architettonica. La "pelle" che costituisce l’involucro della struttura verrà realizzata in materiale plastico, antiurto composto da varie parti assemblabili, quali a pedana antiscivolo, il tetto solare e un dispositivo di apertura che costituirà l’elemento personalizzabile del progetto. Esso pesentandosi come una sorta di "cassetto" da inserire in un involucro bianco sempre identico, si distinguerà da quest’ultimo per la possibilità di assumere in ogni occasione un diverso colore e di ricreare diverse sagome e forme sempre nuove in materiale traslucido, che illuminate dall’interno andranno a proporre suggestive atmosfere e situazioni sempre differenti. Inoltre grazie a questa carattenstica la cabina avrà la possibilità non solo di confrontarsi con l’ambiente in cui si trova inserita, ma di diventarne parte integrante continuando a svolgere la funzione per cui è stata pensata e progettata ma utilizzabile senza nessuna necessità di allacciamento alla corrente elettrica.
Tavola 1
Tavola 2
The Dream Toilet
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The Dream Toilet

International Design Competition "The Dream Toilet" (Sebach + La Sterpaia") THIRD PLACE "Participants will put together a project and design pr Read More

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