conte pianetti zanetta architetti
3° premio
Il progetto per il nuovo Centro Aministrativo-Commerciale s'inserisce in un'area che riveste un duplice interesse. Essa si rapporta con due elementi che caratterizzano fortemente l'identità di questo comune.
La strada cantonale ed il nucleo. La prima rappresenta la dinamicità (linea), che permette di rendere raggiungibile e visibile il comune, il secondo rappresenta invece la staticità (punto), che raccoglie e preserva la storia. Si delinea quindi la volontà progettuale di riconoscere tramite le due parti programmatiche un preciso e distinto rapporto con il contesto. L'amministrazione comunale quale elemento verticale cerca delle relazioni trasversali est-ovest, in primo luogo con gli edifici pubblici a monte che segnano l'inizio del nucleo, e in seguito beneficiando dell'altezza si relaziona anche con il lago portando lo sguardo oltre l'autostrada. Lo spazio commerciale si sviluppa orizzontalmente lungo la strada cantonale sull'asse sud-nord cercando il massimo profitto in termini di visibilità. Le due parti (punto e linea) s'incontrano generando uno spazio vuoto coperto che permette la permeabilità trasversalmente, e separa le funzioni longitudinalmente. L'esigenza di migliorare la qualità urbana di questo comparto e di chiarire i rapporti tra le sue parti ha portato alla ridefinizione dell'area di posteggio esistente creando al contempo un nuovo percorso pedonale indipendente che collega in maniera diretta la piazzetta attuale con il nuovo edificio e con la strada cantonale. Il portico coperto, è lo spazio esterno di transizione dal quale è possibile accedere al corpo amministrativo, allo spazio commerciale ed ai nuovi posteggi pubblici al livello inferiore.
Questo luogo rappresenta una micro piazza che alla scala dell'edificio è in grado di svolgere il delicato ruolo di spazio d'incontro e allo stesso tempo di spazio di rispetto tra due funzioni tra loro opposte (istituzione / commercio).Il materiale strutturale scelto è il calcestruzzo armato, messo in opera con soluzioni semplici e con portate ridotte. Il rivestimento esterno è pensato con dei pannelli prefabbricati di GRC che coprono l'altezza del piano e conferiscono alla parete una profondità importante incastonando le aperture nell'involucro conferendogli solidità e massività. Il GRC (Glass Reinforced Concrete) è un impasto di malta di cemento e fibra di vetro (che sostituisce l'acciaio nell'assorbimento degli sforzi flessionali).
È un materiale particolarmente duttile e leggero, gettato in pannelli doppio strato alleggerito con un materiale coibentante. La stratigrafia è sviluppata secondo il concetto di parete doppia con rivestimento esterno facciavista. Lo strato isolante dei pannelli prefabbricati è così integrato nell'involucro termico, permettendo la massima efficienza dal punto di vista energetico. La prefabbricazione consente inoltre di variare la colorazione dei singoli pannelli, generando una pelle vibratile in grado di riprodurre sulla nuova casa comunale quelle variazioni cromatiche che s'incontrano attraversando il nucleo del paese. La facciata dello spazio commerciale lungo la strada cantonale si presenta come una grande vetrina ventilate naturalmente, dietro la quale una parete opaca garantisce l'assenza all'interno del negozio di problemi legati all'irraggiamento diretto e al surriscaldamento e allo stesso tempo permette lo sfruttamento massimo delle pareti per l'esposizione delle merci. Le scelte costruttive portano ad evidenziare con chiarezza le due identità che convivono nel medesimo edificio, permettendo a ciascuna di esse di rendersi riconoscibile e rappresentativa.
La strada cantonale ed il nucleo. La prima rappresenta la dinamicità (linea), che permette di rendere raggiungibile e visibile il comune, il secondo rappresenta invece la staticità (punto), che raccoglie e preserva la storia. Si delinea quindi la volontà progettuale di riconoscere tramite le due parti programmatiche un preciso e distinto rapporto con il contesto. L'amministrazione comunale quale elemento verticale cerca delle relazioni trasversali est-ovest, in primo luogo con gli edifici pubblici a monte che segnano l'inizio del nucleo, e in seguito beneficiando dell'altezza si relaziona anche con il lago portando lo sguardo oltre l'autostrada. Lo spazio commerciale si sviluppa orizzontalmente lungo la strada cantonale sull'asse sud-nord cercando il massimo profitto in termini di visibilità. Le due parti (punto e linea) s'incontrano generando uno spazio vuoto coperto che permette la permeabilità trasversalmente, e separa le funzioni longitudinalmente. L'esigenza di migliorare la qualità urbana di questo comparto e di chiarire i rapporti tra le sue parti ha portato alla ridefinizione dell'area di posteggio esistente creando al contempo un nuovo percorso pedonale indipendente che collega in maniera diretta la piazzetta attuale con il nuovo edificio e con la strada cantonale. Il portico coperto, è lo spazio esterno di transizione dal quale è possibile accedere al corpo amministrativo, allo spazio commerciale ed ai nuovi posteggi pubblici al livello inferiore.
Questo luogo rappresenta una micro piazza che alla scala dell'edificio è in grado di svolgere il delicato ruolo di spazio d'incontro e allo stesso tempo di spazio di rispetto tra due funzioni tra loro opposte (istituzione / commercio).Il materiale strutturale scelto è il calcestruzzo armato, messo in opera con soluzioni semplici e con portate ridotte. Il rivestimento esterno è pensato con dei pannelli prefabbricati di GRC che coprono l'altezza del piano e conferiscono alla parete una profondità importante incastonando le aperture nell'involucro conferendogli solidità e massività. Il GRC (Glass Reinforced Concrete) è un impasto di malta di cemento e fibra di vetro (che sostituisce l'acciaio nell'assorbimento degli sforzi flessionali).
È un materiale particolarmente duttile e leggero, gettato in pannelli doppio strato alleggerito con un materiale coibentante. La stratigrafia è sviluppata secondo il concetto di parete doppia con rivestimento esterno facciavista. Lo strato isolante dei pannelli prefabbricati è così integrato nell'involucro termico, permettendo la massima efficienza dal punto di vista energetico. La prefabbricazione consente inoltre di variare la colorazione dei singoli pannelli, generando una pelle vibratile in grado di riprodurre sulla nuova casa comunale quelle variazioni cromatiche che s'incontrano attraversando il nucleo del paese. La facciata dello spazio commerciale lungo la strada cantonale si presenta come una grande vetrina ventilate naturalmente, dietro la quale una parete opaca garantisce l'assenza all'interno del negozio di problemi legati all'irraggiamento diretto e al surriscaldamento e allo stesso tempo permette lo sfruttamento massimo delle pareti per l'esposizione delle merci. Le scelte costruttive portano ad evidenziare con chiarezza le due identità che convivono nel medesimo edificio, permettendo a ciascuna di esse di rendersi riconoscibile e rappresentativa.
