Su un formato A3 verticale, al quale va attribuito un colore piatto a piacere, piazzare le prime cinque cifre (1 ,2,3,4,5), nell‘ordine, in un carattere tipografico a piacere (non sono ammessi caratteri calligrafati o disegnati ad hoc dallo studente).
Le cifre possono essere ingrandite o rimpicciolite ma non deformate, possono essere spostate verso l'alto o abbassate lungo l'asse verticale e ruotate o capovolte ma non rese speculari.
In ogni modo i contorni delle cifre non devono mai sovrapporsi, e non devono mai sovrapporsi neppure le bande ideali verticali che contengono le cifre.
Anche il colore delle cifre può essere una tinta a piacere piatta ma non sfumata.
Si può attribuire una diversa tinta a ciascun numero.
È ovviamente vietato invertire la sequenza orizzontale delle cifre.
L'obiettivo consiste nell'ottenere che si legga un numero diverso da dodicimilatrecentoquarantacinque.