''Abissi dell'Anima''
2014
olio su tavola di legno e specchio
diametro 150 cm
Dettaglio ''Abissi dell'Anima''
''L’impossibilità si mostra nuda, fragile.
Non lo sanno ancora, ma lei mente''
2011
olio su tela
110 x 110 cm
''Occhio all’uovo di bue''
2011
olio su tela
100 x 120 cm
''Studio di un dilemma''
2011
olio su tela
80 x 120 cm
''Pericolo di vita''
2013
acrilico su cerchioni d'auto
Opera donata al Comune di Camigliano
Opera dedicata a Giulia Porfiri, vittima della strada.
Dettaglio '' Pericolo di vita''
''Sensualità''
2013
olio su tela
70 x 50 cm
Roma, collezione privata
''L’unica soluzione''
2011
olio su tela
92 x 53 cm
collezione privata
''L’errore del tempo''
2010
olio su tela
60 x 80 cm
''Maternità Blu''
particolare
2011
acrilico su cartone telato
''Maternità Rossa''
2010
olio su cartone telato
70 x 50 cm
Roma, collezione privata
''L'armonia del Jazz''
2010
acrilico su cartone telato
''La Ribellione, la Liberazione, la Rinascita''
2010
olio su tela
40 x 130 cm
Napoli, collezione privata
''Dinamismo statico''
2010
olio e chiodi su tela, telecomando con chiodi
70 x 100 cm
“L’uomo dovrebbe imparare a scoprire e a osservare il lampo di luce interiore che si accende nella sua mente, piuttosto che ammirare la lucentezza del firmamento di poeti e saggi.
Eppure egli nutre scarso interesse per il suo pensiero perché è il suo.
In ogni creazione del genio noi riconosciamo i pensieri che abbiamo allontanato da noi; essi tornano a noi trasformati da una strana imponenza.
Le grandi opere d’arte non potrebbero offrirci una lezione più significativa di questa. Esse ci insegnano a tener fede alla nostra sorgiva impressione, con sereno rigore quanto più lo strepito pubblico si schiera dalla parte opposta.
Altrimenti domani un estraneo affermerà, con magistrale buon senso, esattamente ciò che noi abbiamo sempre pensato e sentito, e allora saremo costretti a riprendere, con vergogna, da un’altra persona la nostra stessa opinione.”
Ralph Waldo Emerson
Eppure egli nutre scarso interesse per il suo pensiero perché è il suo.
In ogni creazione del genio noi riconosciamo i pensieri che abbiamo allontanato da noi; essi tornano a noi trasformati da una strana imponenza.
Le grandi opere d’arte non potrebbero offrirci una lezione più significativa di questa. Esse ci insegnano a tener fede alla nostra sorgiva impressione, con sereno rigore quanto più lo strepito pubblico si schiera dalla parte opposta.
Altrimenti domani un estraneo affermerà, con magistrale buon senso, esattamente ciò che noi abbiamo sempre pensato e sentito, e allora saremo costretti a riprendere, con vergogna, da un’altra persona la nostra stessa opinione.”
Ralph Waldo Emerson
