Il progetto consiste nella creazione di un processo di comunicazione che lavora sull'identità visiva della città, meglio conosciuto come City Branding.

 

La città analizzata in questo caso è Alba, comune italiano della provincia di Cuneo composta da 1 popolazione di 30.000 residenti nonché capitale storica ed economica delle Langhe. Questo luogo mi ha permesso di crescere sia a livello professionale che personale.

 

Nonostante il suo insieme di caratteristiche tangibili uniche (per esempio le torri, le aziende come la Ferrero, la Fiera del Tartufo, il Teatro, Piazza Savona, etc) c'era la necessità di riuscire ad incarnare tutti questi elementi in un'identità unica ed accattivante. L'obiettivo è stato quello di fare diventare la città un luogo desiderabile ed appetibile per vivere, lavorare e visitare.

Innanzitutto l'elaborato ha lo scopo di raccontarsi al mondo. La rappresentazione delle città di Alba ha una duplice valenza, da una parte la visione antica, ricca di storia e tradizioni enogastronomiche ma allo stesso tempo modernissima nella sua capacità di essere aperta al mondo ed accogliente. Per questo motivo si è deciso di puntare su un progetto dinamico che possa essere percepito dai turisti e nella quale si possano riconoscere i cittadini stessi.

 

E' stato scelto di mantenere il concetto di "Città" in senso stretto per poter sviluppare l'intera identity. Infatti Alba, come scriveva Fenoglio, era per tutti "La Città": unico vero importante centro commerciale e amministrativo di una vasta area agricola. Si tratta della Capitale delle Langhe e questo già dice molto.

biglietto da visita

locandina

mappa

sito web

La composizione visiva proposta vuole proiettare la città verso un futuro moderno e giovanile in un certo senso, ma con il costante rispetto della propria preziosa storia. Per questo motivo ad esempio il logo è stato rivisitato insieme a tutte le sue declinazioni pur mantenendo l'impronta del passato. La parola chiave di questo territorio è la "semplicità". Alba ha da sempre saputo valorizzare in maniera umile e semplice le proprie caratteristiche e i propri punti di forza. La sua ricchezza diventa protagonista di un racconto sintetico, un racconto composto da pochi ingredienti grafici che dicono molto con poco. 

 

La costruzione dell'identità visiva di alba si proietta così in una dimensione nuova e in parte inesplorata. Non si tratta solo di un sistema adattivo e flessibile ma anche di un'opportunità di cambiamento che favorisca una reazione. Da un lato i cittadini stessi di Alba potranno sentirsi "nuovamente albesi" mentre i turisti avranno l'occasione di esplorare una città capace di accoglierli e comunicare con loro.