Sono trascorsi più di vent'anni dagli eventi accaduti alla Columbine High School e, ciononostante, il caso è ancora noto a tutti. Divenendo un evento mediale, la società, gli esperti e i media iniziarono a ipotizzare quali fossero state le motivazioni che avessero spinto due ragazzi ad imbracciare i fucili e compiere un massacro. La motivazione che fece più rumore fu quella che vedeva un titolo videoludico possedere in sé per sé delle proprietà devianti. In questo elaborato di tesi viene raccontata la storia personale di Eric Harris e Dylan Klebold, i due adolescenti che compirono la strage; vengono riportate tutte le motivazioni che furono campo di forte dibattito, ponendo un maggiore focus su quella che vedeva Doom, un videogioco creato dalla Id Software, come unico responsabile. A seguire, viene trascritto l'esperimento condotto con 15 soggetti per valutare se un oggetto possa avere proprietà devianti. ​

More than twenty years have passed since the events that took place at Columbine High School and, nevertheless, the case is still well-known to everybody. By becoming a media event, society, experts and the media began to hypothesize what could be the reasons that had pushed two boys to take up guns and carry out a massacre. The motivation that made the most noise was the one that saw a videogame title possess deviant properties in itself. This thesis work tells the personal story of Eric Harris and Dylan Klebold, the two teenagers who carried out the massacre; all the reasons that were objects of strong debate are reported, placing a greater focus on the one that saw Doom, a video game created by Id Software, as the only one responsible. Next, the experiment conducted with 15 subjects to evaluate whether an object may have deviant properties is transcribed. ​