What was your grandfather's name?
The story is inspired by the childhood memories of the author and by the story that her grandfather told her when she was just over seven year old.
This story is about his grandfather’s experience as a soldier-aviator during World War II.
One Sunday in winter, a girl leaves the chaos of the city to take refuge at the sea.
During a walk, she finds on the beach a stick carried by the waves and hears in the distance the noise of an airplane: this brings to mind when her grandfather made her toys from sticks and told her about his experience as a mechanic-aviator during the Great War.
Before the outbreak of the war, his grandfather was a gardener at a campsite near the sea and was a close friend of Mr Hugo, a German man, who used to spend holidays there with his family.
Then, the war began and the girl’s grandfather became a soldier engaged in the Italian air force, while Mr Hugo became a general of the Gestapo, the German secret military police.
Come si chiamava tuo nonno?
La vicenda narrata in questo albo illustrato è ispirata ai ricordi d’infanzia dell’autrice e alla storia che il suo nonno le racconto’ quando avevo poco più di 7 anni.
Tale storia parla dell’esperienza di soldato-aviatore che ebbe suo nonno durante la Seconda Guerra Mondiale.
Una domenica di inverno, una ragazza lascia il caos della città per rifugiarsi al mare.
Durante una passeggiata, ritrova sulla spiaggia un legnetto portato dalle onde e sente in lontananza il rumore di un aeroplano: ciò le riporta alla mente quando il nonno le costruiva giocattoli a partire da legnetti e le raccontava della sua esperienza di meccanico-aviatore durante la Grande Guerra.
Prima dello scoppio della guerra suo nonno faceva di mestiere il giardiniere di un campeggio che si trovava nelle vicinanze del mare ed era molto amico del signor Hugo, un uomo tedesco che era solito trascorrere in quel luogo le vacanze con la sua famiglia.
Poi, la guerra cominciò e il nonno della ragazza divenne un soldato impegnato nell’aviazione militare italiana, mentre il signor Hugo divenne un generale della Gestapo, la polizia militare segreta tedesca.
Il nonno della ragazza fu catturato e l’indomani sarebbe dovuto partire per Birkenau, ma fortunatamente, tra coloro che si occupavano dello smistamento dei prigionieri vi era proprio il suo grande amico.
La forte amicizia che legava il signor Hugo al nonno della ragazza, fu più forte dei dettami dell’ideologia nazista e gli permise di salvarsi da una morte certa all’interno dei campi di concentramento.
Da quel giorno il nonno della ragazza non si chiamò più con il suo nome di battesimo: si fece chiamare con il nome di colui che gli aveva salvato la vita.
