L'obiettivo del volume è quello di connettere e riunire coppie di oggetti che non possono esistere separatamente e che solo insieme trovano il loro significato. In questo processo, l'uomo rappresenta il deus ex machina che riunisce gli oggetti persi o abbandonati per strada con la loro inevitabile altra metà.
Il volume è accompagnato da una conversazione tenuta con un'intelligenza artificiale sul tema dell'abbandono e del significato emotivo che gli esseri umani attribuiscono agli oggetti che li circondano.
A terminare il volume, è presente una mappa della città di Milano che mostra tutti i luoghi in cui sono stati trovati gli oggetti presenti in esso.
