Il mio progetto di tesi nasce inizialmente dal desiderio di arricchire con una connotazione di utilità sociale la professione di Graphic Designer, prevalentemente orientata a creare strategie e prodotti di comunicazione a fini commerciali. In particolare ho voluto dedicarmi alla creazione di una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini che promuova l’utilizzo dell’acqua di acquedotto piuttosto che quella in bottiglia. Questo tema ha da sempre  attirato il mio interesse anche a seguito della  visione del documentario “La storia dell’acqua in bottiglia” di Annie Leonard, che in maniera molto immediata rappresenta i costi sociali e ambientali dell’utilizzo da parte della popolazione di questo bene di primaria importanza. Tali considerazioni fanno sì che questa problematica si collochi perfettamente nel contesto di una manifestazione per cui l’Italia si sta preparando attivamente, Expo Milano 2015, evento di rilevanza mondiale che ha come tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. 
Svilupperò quindi un progetto di comunicazione e grafica che sia percorribile concretamente per risvegliare l’attenzione della gente a tal proposito e di conseguenza provocare un cambiamento nello stile di vita relativamente all’utilizzo di questa risorsa fondamentale per il genere umano. Per scendere nel dettaglio ho supposto che un’istituzione attenta alle problematiche di sviluppo sostenibile, quale un’Amministrazione pubblica o un Ente/Associazione che si occupi di tutela ambientale, decida di affidarmi la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione per favorire l’utilizzo dell’acqua dell’acquedotto piuttosto che quella in bottiglia.
 
Oggetto della mia tesi è quindi lo  studio di un strategia  di marketing mirata non tanto a contenere gli sprechi,  quanto ad ottenere un cambiamento nelle abitudini quotidiane di tutti noi in modo da incentivare scelte di minore impatto ambientale. Per rendere ancora più concreto e attuale il progetto ho ipotizzato che  potesse essere presentato dal committente alla grande utenza nazionale ed internazionale di Expo Milano 2015 attraverso la realizzazione di uno stand in linea con il progetto di comunicazione e di prodotti promozionali che saranno parte integrante della sezione pratica del progetto di tesi.
La creazione del brand della Campagna è nata dal naming “Imbroccala” che mi sembrava ideale per comunicare al contempo il suggerimento a mettere l’acqua in brocca ed il messaggio che così facendo si compia un’azione giusta. La Font scelta per il naming ed il colore grigio richiama l’immagine di un tubo.
Ho affiancato poi un simbolo che fornisse supporto visivo al naming, ma che potesse anche vivere  autonomamente;  rappresenta una brocca stilizzata in un tondo ciano con una diversa gradazione per l’interno e l’ombra della brocca. Il payoff riportato sul fondo del brand ha lo scopo di completare e rafforzare il significato del naming, richiama i colori del simbolo ed ha un font non invadente per non sovrastare “Imbroccala”.
 
Lo stand ideato è stato realizzato con il programma “Cinema 4D Studio”.
La mia scelta si è focalizzata sull’affitto da parte del committente di uno spazio verde lungo il Cardo all'interno di Expo 2015 in cui poter installare un piccolo stand dedicato al progetto oggetto di tesi.
Nello studiare le caratteristiche di tale spazio ho tenuto presente due linee guida che ispirano Expo 2015.
Per veicolare al pubblico il messaggio della Campagna e per favorire l’afflusso allo stand durante Expo sono necessarie anche affissioni esterne da poter installare in luoghi di particolare concentrazione di persone sia nel Comune che nella Provincia di Milano, ma anche in luoghi di particolare interesse situati fuori il bacino milanese. 
Sempre allo scopo di pubblicizzare il messaggio e l’evento ho pensato alla creazione di un invito da distribuire in grande numero nei punti nevralgici della città di Milano e agli ingressi del complesso di Expo 2015 per invitare i visitatori già presenti a raggiungere  lo stand “Imbroccala”.
Ritengo utile pensare anche alla creazione di una App per visualizzare su tali dispositivi mobili la mappa con guida alle fontanelle e alle Case dell’Acqua dei Comuni italiani. L’Applicazione prevede una pagina d’entrata con il brand e il sito su fondo bianco con un campo di ricerca delle fontanelle e delle Case dell’acqua del Comune d’interesse che porta direttamente alla mappa. Nella schermata della mappa sono stati inseriti altri elementi utili per la navigazione come l’icona della home page, la lista con i dettagli dei punti di erogazione dell’acqua pubblica e l’icona della ricerca.
 
L’Anti-Bottle Vapur è una borraccia flessibile con le qualità di essere lavabile - quindi riutilizzabile -, pieghevole, congelabile, agganciabile, leggera, senza BPA (composto utilizzato nella produzione di plastica).
Per questo motivo si tratta di un prodotto perfettamente in linea con gli obiettivi di eco sostenibilità ed eticità  della Campagna “Imbroccala” e rappresenta inoltre un grande elemento di attrazione per il pubblico come gadget gratuito di qualità offerto da Vapur. Ho studiato la grafica della borraccia seguendo le direttive del brand e lo stile del sito web con l’aggiunta dell’accattivante slogan “The Message is the Bottle” posizionato sopra il QR code stampato sul fronte. 
Per quanto riguarda il Packaging dell’Anti-Bottle ho pensato ad una confezione di cartoncino riciclato di dimensioni ridotte in cui la borraccia è inserita piegata con il collo che fuoriesce da una fessura sulla parte superiore. La grafica e i contenuti saranno gli stessi utilizzati per tutta la Campagna con in aggiunta, nella parte interna, la stampa di pittogrammi che richiamano all’uso corretto dello strumento e ad un passaparola del messaggio, con la consapevolezza e la serenità  di aver fatto una buona azione. 
La Brochure è lo strumento fondamentale di promozione ed informazione della Campagna tramite il quale sono veicolati non solo il brand, i partner e lo sponsor, ma anche i motivi concreti per cui si richiede alle persone di scegliere l’acqua di rubinetto piuttosto di quella in bottiglia.
Ho scelto il formato tondo perchè coincide con il simbolo del progetto ed è inusuale, quindi suscita interesse, in una dimensione non troppo impegnativa (10 cm), ma sufficiente per consentire l’inserimento di brevi frasi incisive. Per quanto riguarda i contenuti la brochure dettaglia per punti, in modo semplice, ma efficace, anche con il supporto di pittogrammi evocativi, i sei buoni motivi per cui ciascuno di noi dovrebbe scegliere di bere acqua del rubinetto: ogni pagina sul fronte illustra una qualità dell’acqua corrente mentre sul retro viene spiegato, con il supporto di dati specifici, il confronto con l’imbottigliato.
Imbroccala!
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Imbroccala!

Campagna di sensibilizzazione "Imbroccala" ideata per l'Accademia di belle arti Santa Giulia Brescia.

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