Il progetto nasce con l’intento di sviluppare un set di prodotti, rappresentativo della cultura transumante Pugliese e della collegata produzione di prodotti enogastronomici, tale da diventare simbolo identitario di questo contesto, anche se, eventualmente,
decontestualizzato.

Il lavoro si divide in due macro aree: una prima di ricerca e una seconda di sviluppo del progetto. La ricerca, inizialmente generale, parte dalla definizione della pratica della transumanza e dai contesti socioculturali ad essa collegati, per poi focalizzarsi sulle
sonorità proprie di questa antica pratica. Un ulteriore aspetto approfondito, centrale anche per il successivo sviluppo di progetto, è stato l’impegno dei produttori
locali che mantengono viva la transumanza e le attività a essa collegate.

Lo sviluppo del progetto è avvenuto tenendo conto di tutte le variabili analizzate nella fase di ricerca, quali forme, dimensioni e materiali. Lo scopo finale del progetto è raccontare le storie di personaggi, di luoghi, di pratiche e di sonorità tipiche di un territorio che
sceglie di non farle cadere nell’oblio. Il set prende il nome di “Fisckà-Salà-Sunà” per richiamare alle azioni e alle sonorità possibili con l’oggetto in questione.