Workshop:
UN LUOGO CONDIVISO
Rapportarsi con una comunità scolastica
Al fine di portare avanti una progettualità a misura della comunità destinataria è fondamentale raccogliere le esigenze, le impressioni, le necessità, le aspettative e i sogni di coloro che vivono quotidianamente il luogo che si sta progettando.
Ciò permette di portare avanti l’idea di un progetto condiviso capace di dar luogo a nuove sperimentazioni non solo spaziali e distributive, ma anche didattiche e di relazione.
Durante il mio percorso di tesi ho voluto rapportarmi con la comunità scolastica della Scuola Elementare Ruffini di Milano proponendo sollecitazioni di condivisione, incontri e workshop con i genitori, con gli insegnanti e con i bambini. Ciò mi ha permesso di comprendere come vengono vissuti gli spazi della scuola stessa e di studiare appieno l'involucro architettonico della scuola stessa non più come uno spettatore esterno.
Se con gli adulti si sono svolti incontri online di raccolta delle esperienze, l’approccio e le modalità di incontro con i bambini sono diventati un vero e proprio oggetto di studio: le attività proposte dovevano essere capaci di coinvolgere il bambino e di dare sfogo alla sua creatività compiendo allo stesso tempo un questionario domanda-risposta. In questo senso, ho voluto dar luogo ad un abaco di disegni, segni e colori che mi hanno permesso di comprendere la loro impressione sulla scuola, su come vivono gli spazi, il loro pensiero, la loro visione e parere personale sugli spazi scolastici.
Si tratta di una serie di segni, piccoli pittogrammi, colori e linee che si compongono, si intersecano e si sovrappongono ma che rappresentano ciò che pensano i bambini sulla Scuola Ruffini, le attività svolte e gli spazi didattici.
Luogo: Milano
Anno: 2021
I Data Portrait mi hanno permesso di comprendere le attitudini delle classe con cui mi stavo rapportando. Questa metodologia basata su una ricerca segnica e di astrazione, viene applicata anche per comprendere le impressioni dei bambini sugli ambienti della Scuola Ruffini.
