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DOMANDE A DISTANZA 1971–2021
Quindici conversazioni sull'esperienza didattica e museale
Quindici conversazioni sull'esperienza didattica e museale
Domande a distanza 1971—2021 nasce alla fine del 2019 come progetto di ricerca sulla didattica museale, con l’intento di approfondire la varietà di approcci e metodologie utilizzate in questo ambito molto ampio e sfaccettato. Nel 2020, in seguito all’emergenza sanitaria, il progetto si è trasformato in un’occasione per indagare la situazione di crisi degli spazi culturali, aggravata dalla chiusura forzata di tutte le attività non considerate di prima necessità.
Qual è in questo contesto il ruolo della cultura? Come si decide cosa è un bene primario? La tecnologia è davvero in grado di colmare i vuoti creati dal distanziamento sociale? Che direzione prenderanno le attività di tipo laboratoriale dopo questo periodo?
Queste e molte altre domande sono state rivolte a educatori, curatrici, museologi, filosofe, storiche dell'arte, architetti e progettiste, con la volontà di riflettere su passato, presente e futuro di questa disciplina e di fotografare le molteplici forme dell’esperienza didattica e museale in questo particolare periodo.
Il libro si compone di tre parti: i testi storici che hanno guidato la ricerca; una prima parte con domande specifiche sulle diverse professioni che partecipano alla discussione su educazione, musei e cultura; infine, una sezione che raccoglie e confronta le esperienze di progettiste e progettisti con un focus sulla laboratorialità.
In totale, il volume contiene quindici conversazioni inedite raccolte in forma di intervista tra dicembre 2020 e febbraio 2021. Accompagnano i testi sedici illustrazioni.
In totale, il volume contiene quindici conversazioni inedite raccolte in forma di intervista tra dicembre 2020 e febbraio 2021. Accompagnano i testi sedici illustrazioni.
Il titolo Domande a distanza 1971—2021 riassume diversi aspetti che hanno caratterizzato questo progetto: il concetto di museo come spazio interrogativo, le interviste (ovvero la modalità con cui sono stati raccolti i quindici contributi), la distanza fisica che caratterizza questo periodo e la distanza temporale che intercorre tra i testi storici e la data di pubblicazione.
Domande a distanza 1971—2021
Quindici conversazioni sull'esperienza museale e didattica
ISIA Urbino
Diploma accademico di II livello in Comunicazione e Design per l'Editoria
Corso di progettazione Grafica dell'Immagine
Supervisione di Mauro Bubbico
A cura di Francesco Bellagamba, Marta Brevi, Sara Pizzinelli
Brossura fresata con bandelle, 130×210 mm, 144 pagine
Stampato su ECOcarta usomano
Stampato su ECOcarta usomano
Finito di stampare nel mese di febbraio 2021
Ringraziamo per la disponibilità e il tempo dedicatoci:
Maddalena Aliprandi, Patrizio Anastasi, Lorenzo Bravi, Chiara Brighi, Giorgio Camuffo, Pietro Corraini, Manuela Dasser, Alice Dellantonio, Marta Di Vincenzo, Fabio Fornasari, Maura Gancitano, Maria Elisa Le Donne, Alice Lotti, Sara Maragotto, Veronica Martini, Claude Marzotto, Giulia Mirandola, Ilaria Rodella, Ersilia Rossini, Marco Peri, Arianna Piazza, Maia Sambonet, Carlo Tamanini, Beatrice Zanelli
English description:
Domande a distanza 1971—2021 was born in late 2019 as a research project on Museum Didactics, aimed to examine the variety of approaches and methodologies applied in this extensive and multifaceted area. In the 2020, following the health emergency, the project turned into a proper opportunity to investigate the crisis situation of cultural venues, aggravated by the forced closure of all, apparently, non-essential activities.
What is the role of culture in this context? How to determine what is a primary good? Is technology truly capable of filling the gaps created by social distancing? After this period, what will happen to the laboratory like activities?
These and many other questions were addressed to educators, curators, museologists, philosophers, art historians, architects and designers willing to reflect on the past, present and future of this discipline and to portray the several shapes of Museum Didactics in this specific time.
The book consists of three parts: the historical texts that led the research, a second part with specific questions on the different professions debating on education, museums and culture. Lastly, a chapter that collects and compares the experiences of designers focusing on workshop activities.
This edition collects, in total, fifteen unpublished conversations conducted between December 2020 and February 2021. Sixteen illustrations support the essays.
The title, Domande a distanza 1971—2021, summarizes the different aspects that characterized this project: the concept of museum as a interrogative space, the interviews (how the fifteen essays were collected), the physical distance that identifies this period of time and the distance in time between the historical texts and the release date.
The aim is to continue fueling the debate concerning these issues, whose strength and value seems to have been underestimated, especially during these distinctive times.
