La regola e il caso

Questo viaggio esplorativo nel Gioco dell’Oca nasce con l’intenzione di comprendere se sia ancora possibile registrare e tradurre in simboli e metafore i vari aspetti della società contemporanea attraverso un gioco tradizionale che per secoli ha intrattenuto generazioni di giocatori di ogni età e classe sociale. L’esplorazione ci ha portato a riconsiderare il mondo del bambino anche con gli occhi dell’Arte, in special modo quella delle avanguardie del XX secolo, dove il bisogno di tornare alle origini (la riscoperta dell’originario, del primitivo) coincideva con la visione pedagogico-rivoluzionaria dell’età dell’infanzia, del ruolo del bambino rispetto alla morale della società che lo considerava già come adulto. Questo meccanismo si sviluppa attraverso la coincidenza di due elementi estremi e contrapposti: la regola e il caso. Il viaggio inizia in epoca egizia, per poi attraversare in modo più esplicativo il periodo che va dal XVI secolo alla contemporaneità, trasformandosi, di volta in volta, insieme ai continui processi evolutivi dell’uomo fino ad oggi, al punto di entrare come tavoliere nei videogiochi online. È un percorso ricostruito a più livelli grazie anche al vasto apparato iconografico composto da un nucleo centrale, gli stessi che reggono la semplice struttura del Gioco dell’Oca. di documentazione per immagini, che trasmette l’evoluzione di un gioco in grado di adattarsi ad ogni epoca, di farne come una radiografia da guardare in controluce. La sua semplicità ed immediatezza hanno trasformato il Gioco dell’Oca da passatempo nobiliare a divertimento popolare, da puro percorso iniziatico nel rapporto magico tra vita e morte quale era per gli antichi, a gioco d’azzardo, da viaggio fantastico a strumento di propaganda. Storia, politica, viaggi, religione, pubblicità commerciale, mezzi di locomozione, monumenti e città, vicende militari, non c'è aspetto dell’esperienza umana che non sia stato ripreso e riprodotto nelle tavole. Il Gioco dell'Oca, del resto, offre la più evidente trasfigurazione simbolica di un percorso che si avvicina alla ciclica casuaità della vita.