ARDENTE XV
Felicissimo di pubblicare e di condividere con voi l’artwork della nostra 15° t-shirt, e di portare avanti il cammino di questa collezione che, ricordo, ha come obiettivo la rivisitazione grafica di canzoni Rock/Metal.
Ad ispirarmi è stata una delle più importanti e longeve Band di culto del nostro paese, simbolo del Noise Rock, con un brano che, secondo me, identifica al meglio lo spirito Rock, quello vero, fatto di suoni sporchi e duri, melodia e rabbia, e un testo dannatamente profondo, come solo la sensibilità di questo genere sa regalarci.
Parliamo di “Nuotando nell’aria” dei Marlene Kuntz.
Contenuta nell’album d’esordio “Catartica” del 1994, la canzone è una struggente ballata, forte di una melodia irresistibile, che sembra dividersi in 3 parti che ne fanno salire l’intensità interpretativa per esplodere poi in un finale da brividi.
Contenuta nell’album d’esordio “Catartica” del 1994, la canzone è una struggente ballata, forte di una melodia irresistibile, che sembra dividersi in 3 parti che ne fanno salire l’intensità interpretativa per esplodere poi in un finale da brividi.
Un capolavoro assoluto.
Oltre l’aspetto musicale, a catturare la mia attenzione è, come sempre, il testo. Il brano parla di quando non ci si libera da un amore finito, di quando si ama ancora una persona senza poterla avere vicina e soprattutto di come sia difficile convivere con i pensieri e i ricordi di essa. Di come il passare del tempo piano piano li offuschi nelle nebbie della memoria e della penosa consapevolezza che tali sforzi mentali sono tanto vani quanto l’unica cosa ormai rimasta.
Cristiano Godano ci regala le migliori parole immaginabili per esprimere questo tema.
Ho provato a sintetizzare tutto questo in grafica. Lo sguardo e il sorriso, fissi e simmetrici, restano in secondo piano, nascosti da forme geometriche tipiche dello stile dot dei tatuaggi. Le connessioni di queste linee rappresentano quei flussi mentali che lentamente annebbiano i ricordi di un grande amore che non riusciamo più a rinnovare nella realtà.
Questa dunque è secondo me la forte emozione descritta da Godano, lo sforzo della mente per l’amore perduto dei Marlene Kuntz, questa è ARDENTE XV, la nostra quindicesima t-shirt, spero vi piaccia.
Guarda la collezione completa su www.toohead.com
Oltre l’aspetto musicale, a catturare la mia attenzione è, come sempre, il testo. Il brano parla di quando non ci si libera da un amore finito, di quando si ama ancora una persona senza poterla avere vicina e soprattutto di come sia difficile convivere con i pensieri e i ricordi di essa. Di come il passare del tempo piano piano li offuschi nelle nebbie della memoria e della penosa consapevolezza che tali sforzi mentali sono tanto vani quanto l’unica cosa ormai rimasta.
Cristiano Godano ci regala le migliori parole immaginabili per esprimere questo tema.
Ho provato a sintetizzare tutto questo in grafica. Lo sguardo e il sorriso, fissi e simmetrici, restano in secondo piano, nascosti da forme geometriche tipiche dello stile dot dei tatuaggi. Le connessioni di queste linee rappresentano quei flussi mentali che lentamente annebbiano i ricordi di un grande amore che non riusciamo più a rinnovare nella realtà.
Questa dunque è secondo me la forte emozione descritta da Godano, lo sforzo della mente per l’amore perduto dei Marlene Kuntz, questa è ARDENTE XV, la nostra quindicesima t-shirt, spero vi piaccia.
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