The sustainable lightness of being yourself. In the discovery of our own existence we face new point of views, colors, precariousness and awareness that rapresent us. Due to this, our life is a cognitive journey of the self, often prevented by what we would like to be and what other people want us to be. But what there is really behind the trivial appareance of a person that shows himself in front of a mirror? Unspoken questions, searches made by limiting and limited socio-cultural settings, desire of security, changes, discovery, birth of personality, crossroads, self-awareness and unawareness, naturalness. All this flow is essential to make it clear how simple it can be to face hasty prejudices, harmful and, many times, lethal preconceptions towards anyone who tries to be or discover what he really is.
Let us remember every day and in every situation that, in front of that mirror of uncertainties, we are all there and for this reason it is necessary and imperative to show how sustainable the lightness of being oneself is.
Let us remember every day and in every situation that, in front of that mirror of uncertainties, we are all there and for this reason it is necessary and imperative to show how sustainable the lightness of being oneself is.
La sostenibile leggerezza dell'essere sé stessi
Nella scoperta della propria esistenza andiamo incontro a nuove sfaccettature, colorazioni, precarietà e consapevolezze che ci rappresentano.
Per questo la nostra vita è un viaggio conoscitivo dell'io, spesso ostacolato da ciò che vorremmo essere e cosa vogliono che siamo.
Ma cosa c'è realmente dietro la banale apparenza di una persona che si mostra davanti ad uno specchio?
Domande inespresse, ricerche dettate da impostazioni socio-culturali limitanti e limitate, voglia di sicurezza, cambiamenti, riscoperta, nascita della personalità, bivi, coscienza di sé e inconsapevolezza, Naturalezza.
Tutto questo flusso è fondamentale affinché sia ben chiaro quanto possa essere semplice andare incontro a pregiudizi affrettati, preconcetti dannosi e, molte volte, letali nei confronti di chiunque provi ad essere o scoprire ciò che realmente è.
Ricordiamoci ogni giorno e in ogni situazione che, davanti a quello specchio d'incertezze, ci siamo tutti e per questo è necessario ed inderogabile mostrare quanto sia sostenibile la leggerezza dell'essere sé stessi.
Nella scoperta della propria esistenza andiamo incontro a nuove sfaccettature, colorazioni, precarietà e consapevolezze che ci rappresentano.
Per questo la nostra vita è un viaggio conoscitivo dell'io, spesso ostacolato da ciò che vorremmo essere e cosa vogliono che siamo.
Ma cosa c'è realmente dietro la banale apparenza di una persona che si mostra davanti ad uno specchio?
Domande inespresse, ricerche dettate da impostazioni socio-culturali limitanti e limitate, voglia di sicurezza, cambiamenti, riscoperta, nascita della personalità, bivi, coscienza di sé e inconsapevolezza, Naturalezza.
Tutto questo flusso è fondamentale affinché sia ben chiaro quanto possa essere semplice andare incontro a pregiudizi affrettati, preconcetti dannosi e, molte volte, letali nei confronti di chiunque provi ad essere o scoprire ciò che realmente è.
Ricordiamoci ogni giorno e in ogni situazione che, davanti a quello specchio d'incertezze, ci siamo tutti e per questo è necessario ed inderogabile mostrare quanto sia sostenibile la leggerezza dell'essere sé stessi.
