Giorni selvatici – Calendario 2021

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Giorni selvatici trascorsi sui prati aspettando le rondini,

o in sentieri polverosi tra campi di girasoli.

Giorni selvatici che profumano di aghi di pino e menta - intanto qualche foglia cade.

Giorni selvatici tintinnano come le ghiande in tasca,

o come la neve, se la neve avesse un suono.

Giorni selvatici

Calendario 2021

Un'immersione nella bellezza indomabile della natura e di ciò che essa offre generosa mese dopo mese.

febbraio e giugno

ottobre e novembre

Se anche tu riempi le tasche del cappotto con ghiande e castagne, se tra le pagine dei tuoi libri ci sono foglie e fiori secchi, se ti piace andare al mare in inverno, se ascolti il fruscio dei boschi, se intrecci le margherite o fischi con i fili d’erba, se corri o ti distendi in un prato, se collezioni conchiglie e rametti, se osservi ammaliato lo scorrere delle nuvole e delle stagioni, allora anche tu vivi giorni selvatici.

“I giorni selvatici sono quelli delle ginocchia sbucciate e dei polpacci arrossati dalle ortiche. Sono i giorni della rugiada che solletica le dita e delle guance scarlatte dopo corse a perdifiato. I giorni delle grida nel vento, della dita macchiate dalla polvere nera dei pinoli, dei gioielli fatti di fiori e dei lauti banchetti preparati con ramoscelli e sassi — del muschio come insalatina e una grande foglia per piatto.

Delle passeggiate sul filo del muretto a precipizio sul torrente infestato di coccodrilli.

Dei safari nell’erba alta delle zone non ancora falciate del giardino o del parco.

Delle battaglie a palle di neve. Delle bacche colorate che sembrano pietre preziose ma sanno di pericolo. Dei fruscii misteriosi che fanno salire un brivido per la schiena.

Oggi, coi bambini confinati, le distanze da mantenere e gli spazi pubblici materialmente o idealmente recintati, lo scorrazzare in libertà in mezzo al verde, perlomeno per chi sta in città, sembra lontano quanto un ricordo sfocato”.

Simone Sbarbati per frizzifrizzi.it, 2 dicembre 2020