Craco: the place to build // Visual Identity

"Craco: the place to build" è stato il mio progetto di tesi di laurea triennale in Design e Comunicazione visiva.
Il progetto presenta la nuova identità visiva di Craco, paese lucano che fu abbandonato in seguito ad una serie di frane iniziate negli anni ‘60 e per questo motivo conosciuta anche come ghost town. Il punto di partenza è stata l’analisi del patrimonio culturale e storico della città, insieme al paesaggio naturale ed architettonico, fino ad arrivare alla sua identità contemporanea: un luogo che ha saputo trasformare la tragedia in bellezza, con un sistema di valorizzazione del territorio tramite il turismo e le produzioni culturali (in particolare cinematografiche). Craco è The place to build, un posto ideale e fisico per condividere emozioni, esperienze e ricordi di una “città fantasma” che è tornata in vita.

Visual

I primi passi sono stati ispirati dall’affascinante paesaggio della città: le rovine, la vegetazione spontanea, la vista di colline e valli. Ho quindi tradotto le fotografie in segni e forme, per creare le texture che ho poi usato nella declinazione dell’identità visiva. La connessione tra le persone ed il paesaggio costituisce un legame molto importante, motivo per cui ho voluto fin da subito che le texture naturali entrassero a far parte della memoria visiva di chi visita Craco attraverso gli elementi di comunicazione della città.

Logo

Il font utilizzato, l’HK Grotesk in versione sans-serif (di Hanken Design & Co.) aiuta a creare un design essenziale, adatto ad una comunicazione istituzionale mantenendo però un carattere contemporaneo.
Ho poi realizzato dei tagli in corrispondenza di alcune estremità delle lettere, generando dei frammenti che saranno poi utilizzati come forme astratte nei supporti della comunicazione (flyer, poster, etc.).

Per assicurare la leggibilità dei caratteri ho infine sostituito le sezioni asportate con i pattern realizzati a partire dalle foto delle texture cittadine (pietre, muri, elementi naturali) creando così un lettering ibrido che potesse esprimere la natura stessa della location: un luogo con un importante vissuto storico che, però, guarda ad un
futuro di innovazione. È questo spirito che si propone di rappresentare anche il payoff.
“Craco: the place to build” riprende lo slogan più popolare "the place to be" ma è anche un riferimento al concetto di spazio da costruire in senso metaforico, quindi luogo in cui partecipare e condividere la propria visione.

A seguire una serie di ipotesi per la realizzazione di flyer dedicati alla promozione degli eventi culturali ed una proposta di merchandising. L'identità visiva è declinata in diversi modi, basandosi essenzialmente sull'utilizzo dei frammenti creati a partire dal logo.