L’idea mira a sviluppare un progetto polifunzionale da giardino per il divertimento dei bambini di età compresa tra i quatto ed i tredici anni. Inizialmente la proposta era quella di utilizzare una postazione fissa in materiale naturale, come potrebbe essere una scultura in pietra o un’opera cittadina; purtroppo, ben presto, lo sviluppo del progetto mi ha spinto verso uno studio applicato maggiormente a una struttura più versatile e di conseguenza a sensazioni fantasiose che tale gioco potesse trasmettere attraverso un oggetto più leggero fisicamente, più godibile e divertente, per stimolare l’innata curiosità del bambino e le sue capacità attraverso il gioco. Per avere una visione completa del concept progettuale, ho preso alcuni spunti dai progetti Magis (nido, collezione "me too") e dai progetti di strutture sia gonfiabili che rigide fisse da giardino pubblico e privato. In ultima analisi volevo che tale progetto fosse sinonimo di fantasia, ovvero tale da essere stimolo al gioco attraverso le forme (scivoli, fori, insenature, ostacoli) e i colori. Ho immaginato il piccolo fruitore mentre fa suo lo spazio a lui dedicatogli e mentre intraprende le mille avventure che nascono dalla mente dei bambini. Un progetto che oltre che impegnare nel gioco il singolo bambino stimolasse anche i giochi di gruppo e quindi un’idea che si presta bene alla socializzazione con altri compagni di svago.