TERRA DEI FUOCHI:
Un “soprannome” assegnato alla regione Campania nel 2013, che da anni era vittima di sfruttamenti ed inquinamenti delle falde acquifere con milioni di tonnellate di rifiuti tossici, che ha portato ad una drastica realtà. Acqua e cibo avvelenati da sostanze chimiche tossiche per la salute dei cittadini campani, che una volta saputa la triste realtà sulla qualità della terra in cui vivono, si sono subito allarmati e buttati contro le istituzioni, che sono rimaste inermi a tutta la situazione. Le associazioni scappano dal problema abbandonando la regione al suo destino. Ecco che nasce il progetto “Terra dei Fuochi”, che prevede la creazione di tre campagne trattanti le tre problematiche essenziali che hanno segnato tutta questa situazione ovvero:
- Istituzioni latenti
- Coltivazioni
- Inquinamento dell’acqua
Precedentemente, è stato progettato anche un logo di riferimento, che ha preso il nome di Campania, per evidenziare che siamo cittadini appartenenti ad una terra, la nostra terra e abbiamo il diritto di proteggerla da coloro che vogliono distruggerla.
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CONCEPT
Per la progettazione del marchio per l'associazione Campania, ho deciso di trovare un segno, un simbolo che potesse rappresentare la situazione destabilizzata, di squilibrio in cui si è trovata la regione campana al momento che ha scoperto la questione Terra dei Fuochi.
Il simbolo scelto è stato l'uovo. L'uovo nonostante abbia un guscio che protegge il suo contenuto, è molto debole e quindi bisogna avere cura di esso per non farlo rompere. Ed è proprio così che si sono sentiti i cittadini campani; da un momento all'altro, da uno stato di tranquillità hanno fatto fronte ad un problema molto grave, che ha causato problemi alimentari, ambientali e di salute. Ecco perché l'uovo è stato posizionato su un triangolo; per rappresentare simbolicamente, la situazione di squilibrio, in quanto impossibile che un uovo possa rimanere in perfetto equilibrio su un triangolo ( piramide ). L'uovo sta quindi in una posizione alquanto scomoda e rischia di cadere. Bisognerà quindi intervenire prima che l'uovo si rompa.
La font scelta è Impact. Questa è un bastone che presenta un carattere molto forte e deciso, per così trasmettere un messaggio di fermezza e speranza nel risolvere la problematica Terra dei Fuochi.
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CAMPAGNE PUBBLICITARIE
Successivamente alla creazione del logo e della corporate, sono state progettate tre campagne che appunto trattano le tre problematiche di cui abbiamo parlato precedentemente.
Per quanto riguarda, le scelte progettuali, ho deciso di realizzare il tutto in una chiave minimale/fumettista. Questo perchè le persone, quando vedono un problema troppo grande, si impauriscono e scappano. Invece, utilizzando un codice visivo più accattivante, quasi come una locandina di un film, l’osservatore leggerà il messaggio e avendo quindi una reazione positiva.
Istituzioni latenti
Per la campagna sulle istituzioni, ho deciso di utilizzare tre immagini ovvero, una pistola, un sacco di spazzatura e dei soldi. Questa è la combinazione perfetta, come appunto richiama anche il claim della campagna “Combinazione Letale Perfetta”, che ha causato il problema “Terra dei Fuochi”. Un giro di soldi, camorra ed inquinamento ambientale.
Coltivazioni
Per la questione delle colture invece, ho usato un claim alquanto ironico ovvero “D.O.S: D’origine sconsigliata”, appunto richiamando il problema della colture, come frutta, vegetali e carne che provengono da zone oramai intossicate, sconsigliando quindi l’acquisto di certi prodotti. Il visual presenta un manzo ed una mela, richiamando subito all’idea dell’alimentazione che purtroppo non è più sana e quindi è meglio procurarsela da altre parti.
Inquinamento dell'acqua
Infine c’è la problematica dell’acqua. Il visual presenta il gioco dei tre bicchieri, in cui bisogna trovare metaforicamente l’acqua pulita e buona. Da questo nasce il claim della campagna, ovvero “Dov’è nascosta l’acqua buona?”, facendolo apparire quasi come un gioco, ma non lo è affatto. Questo per informare le persone che ci sono dotti acquiferi intossicati e che è quindi meglio informarsi sullo stato dell’acqua della prorpria città. I colori scelti sono il giallo, verde e azzurro, colori accesi e solari che possano comunque dare una speranza positiva ai cittadini campani.
