Federica Patuelli's profileLorenzo P.'s profile

P.O.P. for Autoprogettazione 2.0

Un concorso internazionale open-source promosso da Domus con FabLab Torino. An upcoming event from Milano.
 
"Siamo un collettivo di neo designer che lavorano insieme per perseguire degli obiettivi comuni.
Abbiamo partecipato a questo concorso come associazione, perché crediamo che la migliore dote di un designer sia quella di lavorare insieme ad altri professionisti e creare reti di interessi comuni.
Ogni progetto verrà perciò presentato a nome di tutti i partecipanti, senza distinuguere con precisione chi ha fatto cosa. Ogni merito ed ogni responsabilità vengono egualmente ripartiti tra tutti i progettisti.
ASSOCIAZIONE ITALIANA STUDENTI E DIPLOMATI ISIA C/O ISIA -
Corso Mazzini, 93 Faenza (RA) Italia
email: segreteria.aisi@gmail.com - www.aisidesign.org "
P.O.P.
Elenco progettisti per il progetto P. O. P. :
Sebastiano Orioli, Lorenzo Paganelli, Federica Patuelli 
 
Il filo conduttore del progetto è il piano, non solo inteso come piano di lavoro, ma anche come base di sviluppo. Infatto gli arredi sono stati sviluppati per il taglio tramite CNC a partire dal piano in legno, in modo da limitare la quantità di scarti utilizzando la maggior parte dei tagli.
Limitando gli elementi per comporre gli oggetti, utilizzando linee scevre di fronzoli e rendendo gli elemnti complementari si è realizzato una serie di arredi per allestire un FabLab fortemente caratterizzato dalla possibilità di gestire gli spazi a proprio piacimento. 
 
Gli arredi previsti sono:
tavolo
con possibilità di adattare il modello base come tavolo da lavoro, da disegno, da conferenza; dallo spazio tra le gambe del tavolo si ricava lo spazio per i pezzi della seduta e dello sgabello, in modo da ottimizzare gli sprechi;
• seduta
sono state previste tre sedute: sedia da tavolo, sgabello da lavoro, seduta chill out (con eventuale tavolo basso)
libreria
la libreria si conpone da un modulo base composta da due assi e due montanti più i blocchi, questi possono essere accoppiati in modo da creare una parete a libreria o anche come parete separatoria poiché si auto sostengono; il complemento libreria può essere utilizzato come mensolatura per il tavolo da lavoro integrandosi perfettamente, inoltre la geometria delle scaffalature fa sì che possano essere stockati oggetti più alti della distanza tra gli scaffali pur mantenendo la stabilità dell’arredo e il numero di scaffalature del modulo.
sedute
sedia da lavoro, seduta chill out e sgabello, gli elementi per la costruzione di queste sedute sono incorporate nel nesting del tavolo di lavoro, centro focale del nostro progetto.
Concept_
Pochi pezzi, riutilizzabili.
Partendo da queste semplici regole auto-imposte abbiamo sviluppato tutto l’arredamento, cercando di far si che un pezzo possa essere utilizzato in più di un contesto. Tutti i pezzi di tutti i componenti si compongono senza ricorrere a nulla se non l’incastro, facilitandone il riuso alla fine della vita del singolo componente.
Durante la progettazione la nostra attenzione si è rivolta in particolare a quello che consideriamo il core del fab lab: il piano di lavoro.
I nostri tavoli prevedono infatti due altezze differenti per andare incontro alle necessità di queste officine 2.0, personalizzabili a seconda del singolo maker. Per andare rispettare il risparmio e l’ecologia abbiamo inoltre realizzato due modelli di sedute a partire dagli “scarti” del tavolo: una sedia ed uno sgabello con un ampio piano inferiore a 75 cm per tutti gli attrezzi del mestiere, e un ripiano a 90 cm per tutto il resto, come ad esempio i nostri amati portatili.
Questa però è solo una delle molteplici configurazioni dei piani di lavoro, a cui è possibile implementare i moduli della libreria per ottenere ancora più spazio.
Inoltre, da amanti della socialità e del risparmio, durante il taglio per le gambe del tavolo vengono realizzati o due sedute o due sgabelli, elementi assolutamente necessari nell’ecosistema creativo di un fablab. 
Visto la nesessita di creare un mobilio flessibile che si vada ad adeguare ai bisogni prima che agli spazi, gli elemnti della libreria possono agganciarsi al tavolo da lavoro andando a creare ulteriore spazio per riporre oggetti e strumenti.
Con il progetto vengono forniti i file per il taglio tramite fresa CNC con un nesting ottimizzato alla riduzione degli scarti, in modo da utilizzare almeno l'85% della tavella.
Le istruzioni di montaggio sono poi riportate sui mobili stessi, in modo da essere fruibili durante il montaggio e un eventuale disassemblamento.
P.O.P. for Autoprogettazione 2.0
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P.O.P. for Autoprogettazione 2.0

Arredo completo per un FabLab, coprire i bisogni sempre in cambiamento di un luogo di creatività e lavoro come un FabLab è stata la sfida lanciat Read More

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