Il Viaggio a Reims - Gioachino Rossini
Il Viaggio a Reims - Gioachino Rossini
"Il Viaggio a Reims" is a contemporary dance reworking of the homonymous comic opera of Gioachino Rossini.
The direction is supervised by Marinella Ramazzotti, famous musicologist and university professor.
The show is enhanced with innovative direction techniques: first of all the use of a digital scenography in which the dancers interact. The screen shows movies made with advanced filmmaking techniques (green screen, 3D...) that depeen the story and the characters' psychology.
The goal is to bring opera to the public, particularly young people, proposing the use of contemporary forms of expression close to the interests of today's youth, such as urban dance, film and multimedia.
Staged for the first time May 30, 2010 @ Valle Theater, Chiaravalle (An), Italy.
"Il Viaggio a Reims" is a contemporary dance reworking of the homonymous comic opera of Gioachino Rossini.
The direction is supervised by Marinella Ramazzotti, famous musicologist and university professor.
The show is enhanced with innovative direction techniques: first of all the use of a digital scenography in which the dancers interact. The screen shows movies made with advanced filmmaking techniques (green screen, 3D...) that depeen the story and the characters' psychology.
The goal is to bring opera to the public, particularly young people, proposing the use of contemporary forms of expression close to the interests of today's youth, such as urban dance, film and multimedia.
Staged for the first time May 30, 2010 @ Valle Theater, Chiaravalle (An), Italy.
Il Viaggio a Reims - Gioachino Rossini
Questo spettacolo è la realizzazione scenica in forma di balletto moderno dell’opera lirica buffa
Questo spettacolo è la realizzazione scenica in forma di balletto moderno dell’opera lirica buffa
“Il Viaggio a Reims” di Gioachino Rossini, la cui regia è stata supervisionata da una musicologa e docente
di Storia della Musica dell’Università degli Studi di Macerata.
Ampio spazio è dato a coreografie in stile hip hop, break dance e contemporaneo, essendo le discipline della Danza che in questo momento appassionano i giovani (anche grazie al cinema, alla televisione e altri media).
Parallelamente al lavoro coreografico, sono stati realizzati filmati con tecniche cinematografiche avanzate (grafica digitale ed elaborazione tridimensionale di oggetti e scenari), con i quali i ballerini interagiscono,al fine di approfondire la psicologia dei personaggi e delle azioni narrate.
Gli schermi in cui vengono proiettati i video sono integrati nella scenografia, realizzate da un’allieva laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, la quale da tempo collabora attivamente con la Fondazione Rossini nell’ambito del Rossini Opera Festival.
Lo spettacolo si propone come una nuova forma culturale mai andata in scena prima in Italia.
Andato in scena per la prima volta il 30 Maggio 2010 al Teatro Valle di Chiaravalle (con la collaborazione del comune che ha valutato il progetto talmente valido da fornire il teatro per la messa in scena), è stato replicato in Piazza Salvo d’Acquisto il 14 Luglio 2010, sotto richiesta della III Circoscrizione del Comune di Ancona.
Ampio spazio è dato a coreografie in stile hip hop, break dance e contemporaneo, essendo le discipline della Danza che in questo momento appassionano i giovani (anche grazie al cinema, alla televisione e altri media).
Adattando l’interpretazione coreografica al tema e all’andamento di ciascuna musica, si stabilisce un contatto nuovo e coinvolgente tra la realtà odierna e l’opera lirica, uno dei pilastri fondamentali della storia artistica e culturale di tutta l’umanità e in particolar modo del popolo italiano.
Parallelamente al lavoro coreografico, sono stati realizzati filmati con tecniche cinematografiche avanzate (grafica digitale ed elaborazione tridimensionale di oggetti e scenari), con i quali i ballerini interagiscono,al fine di approfondire la psicologia dei personaggi e delle azioni narrate.
Gli schermi in cui vengono proiettati i video sono integrati nella scenografia, realizzate da un’allieva laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, la quale da tempo collabora attivamente con la Fondazione Rossini nell’ambito del Rossini Opera Festival.
Lo spettacolo si propone come una nuova forma culturale mai andata in scena prima in Italia.
L’obiettivo della rappresentazione è l’avvicinamento del pubblico, in particolare dei giovani, all’opera lirica, riproponendola con l’utilizzo di forme espressive contemporanee e vicine agli interessi della gioventù odierna, quali le danze urbane, il cinema e la multimedialità.
Andato in scena per la prima volta il 30 Maggio 2010 al Teatro Valle di Chiaravalle (con la collaborazione del comune che ha valutato il progetto talmente valido da fornire il teatro per la messa in scena), è stato replicato in Piazza Salvo d’Acquisto il 14 Luglio 2010, sotto richiesta della III Circoscrizione del Comune di Ancona.
Il viaggio a Reims _ Poster
