Campo della Bragora

Questo progetto nasce nell'università IUAV di Venezia durante il corso di Information Design tenuto dai professori Emanuela Bonini Lessing e Gianluigi Pescolderung. Dopo un primo periodo di ricerca riguardante uno dei numerosi campi veneziani, ci è stato chiesto di progettare un'identità e una campagna promozionale per quest'ultimo oltre alla realizzazione di una mappa. Il "campo della Bragora" da noi scelto, si distingueva tra tutti per la numerosa presenza di leggende, che lo rendono misterioso e magico;  da qui, la nostra idea di progettare un'identità legata a questi temi. Attraverso cinque diversi itinerari magici (amore, morte, reliquie, spiriti e avventura), l'utente è portato a ripercorrere i racconti e le tradizioni veneziane, l'ultima tappa di ogni percorso termina in campo della Bragora dove, a completare ulteriormente lo scenario magico, sarà presente un'installazione.
 
This project was developed at the IUAV University of Venice during the course of Information Design held by professors Emanuela Bonini Lessing and Gianluigi Pescolderung. After an initial period of research about one of the many venetian "campi", we were asked to design an identity and a promotional campaign and to design a map for this space. "Campo della Bragora", the one we chose, stand out among all the others for the presence of many legends that make it mysterious and magical. Hence, our idea to ​​design an identity linked to these issues. Through five different magic itineraries (love, death, relics, spirits and adventure), the user is taken to recall the stories and the venetian traditions, the last stop of each journey ends in Campo della Bragora where, to further complete the magic scenario, there will be an evocative installation.
Il logo
La creazione del logo per il campo parte dal segno tipografico stesso. Si tratta del monogramma di Campo della Bragora,
le cui lettere “c,d,b” scritte nella nuova versione stencil del San Marco vengono integrate l’una con l’altra e modificate secondo il taglio diagonale dei terminali. Il risultato si caratterizza per il suo richiamo calligrafico e allo stile dell’astrattismo geometrico.
La forma ottenuta si sviluppa verticalmente grazie ai segni circolari laterali e all’ascendente centrale, che determina anche la linea di base verso cui sale il logotipo, scritto in Interstate Black. Quello che il logo nel suo insieme di componenti intende comunicare è il sapore narrativo della tradizione veneziana rappresentato attraverso segni singolarmente appartenenti al passato, ma che nella loro rappresentazione si evolvono in una forma moderna e dinamica, come vuole essere il progetto.
 
The creation of the logo of the campo develops from the typographical sign itself. Is the monogram of Campo della Bragora, whose letters "c, d, b" written in the new version of San Marco stencil, are integrated one with the other and altered according to the diagonal cut of the terminals. The result is characterized by its recall of geometric abstraction and calligraphic style.
The obtained form spread vertically thanks to the lateral circular signs and the central ascendant, which also determines the baseline from which come up the logotype, written in Interstate Black. What the logo, as a set of components, is meant to convey, is the narrative flavor of the venetian tradition, represented through signs of the past, but that in their representation evolve into a modern and dynamic form, as the entire project was intended to be.
 
 
Font - San Marco
Questo carattere tipografico è stato disegnato nel 1990 da Karlgeorg Hoefer, ispiratosi allo stile rotunda della scrittura gotica italiana del quindicesimo secolo e ai tipi gotici disegnati da Nicolas Jenson nonchè alla rotondità degli archi della celebre basilica veneziana. Il lavoro fatto sul carattere originale ne ha reso una versione stencil, in cui i tratti più sottili  si dissolvono rendendo ogni lettera composta da singoli “pezzi”. La scelta di questo carattere è stata indirizzata dalla ricerca di un immaginario calligrafico e di una forte drammaticità oltre ad un richiamo alla città.
 
This typeface was designed in 1990 by Karlgeorg Hoefer, inspired by the rotunda style of the fifteenth century Italian gothic writing and gothic types designed by Nicolas Jenson as well as the roundness of the arches of the famous Basilica in Venice. The work done on the original typeface gave ​​a stencil version, in which the thin strokes dissolves making each letter formed of individual "pieces". The choice of this typeface has been addressed by the search for a calligraphic imaginary and a strong drama, as well as a reminder of the city.
Illustrazioni
Sono state disegnate cinque illustrazioni, una per ogni percorso. I due innamorati simboleggiano l’amore, l’elefante l’avventura, lo scheletro arciere la morte, il calice le reliquie e la strega gli spettri. I disegni sono stati eseguiti rifacendosi allo stile xilografico dell’incisione le cui origini risalgono al quattordicesimo secolo; i motivi di questa scelta sono la volontà di utilizzare uno stile proprio della manualistica leggendaria della magia.
 
Has been designed five illustrations, one for each journey. The two lovers symbolize love, the elephant adventure, skeleton archer death, the chalice the relics and the witch spectra. The designs have been carried out referring to the woodcut style which dates back to the fourteenth century, the reason for this choice is the willingness to use a proper style of legendary manuals of magic.
Mappa tematica - Thematic map
Sul fronte della mappa sono sono segnalati cinque percorsi tematici: amore, morte, avventura, reliquie e spiriti. Ogni percorso è composto da cinque tappe che porteranno il lettore a scoprire alcuni dei tanti luoghi misteriosi della laguna attraverso le sue leggende. Sul retro invece è presente un breve racconto di ognuna di queste storie divise per categorie.
 
On the front of the map are reported five thematic itinerary: love, death, adventure, relics and spirits. Each route consists of five stages that will lead the reader to discover some of the many mysterious places of the lagoon through its legends. On the back, there is a short story of each of these legends divided into categories.
 
Installazione - Installation
L’intervento comunicativo nel campo consiste in cinque pannelli di metallo in cui sono incise le descrizioni delle leggende della Bragora, scritte con il carattere gotico. L’artefatto è posizionato nella parte meridionale del campo, in prossimità della chiesa. Durante il giorno questa struttura pentagonale evoca il fluire magico del racconto e permette, entrandovi, di sentirsi immersi nelle leggende del campo, ma è in assenza di luce che l’installazione esprime il suo fascino, grazie ad una struttura d’illuminazione interna infatti, le lettere forate sul pannello vengono proiettate su tutto il campo rendendo letteralmente il campo parte attiva della narrazione.
 
The communicative intervention in the field consists of five metal panels in which are carved the descriptions of the Bragora legends, written in San Marco stencil. The artifact is located in the southern part of the campo, near the church. During the day this pentagonal structure evokes the magical flow of the story and persons can enter in it to be immersed in the legends of the campo, but in the absence of light the installation expresses its charm, thanks to a structure of internal lighting the letters on the perforated panel are projected over the entire field, literally making the field an active part of the narration.
Laboratorio di information design
Emanuela Bonini Lessing, Gianluigi Pescolderung
Università  IUAV - Venezia

Progetto di:
Biagio Pandolfi
Andrea Pavan
Mauro Pocobelli
Lorenzo Tomassetti
Campo della Bragora
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Campo della Bragora

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