Ludo - contenitore alimentare

Concept

Ludo è un contenitore per la merenda dei bambini di età compresa tra sei e dieci anni. Nasce dalla necessità di far conoscere ai più piccoli i principi della sana alimentazione attraverso un gioco di gruppo. Esso può essere svolto ovunque, soprattutto nelle scuole, in modo da permettere a tutti i bambini di intraprendere un percorso divertente e interessante, in cui tutti saranno protagonisti.

La forma cubica del contenitore è sorta alla fine di varie sperimentazioni sulla resistenza e praticità d'uso del manufatto e soprattutto è stata la sintesi visiva della forma del frutto più famoso di tutti: la mela. I colori dati a ogni faccia, scelti grazie all’aiuto di una biologa-nutrizionista che ha partecipato al progetto, non sono casuali bensì hanno uno specifico significato in quanto cinque rappresentano i “sani alimenti” riportati all’interno e sono appunto colori naturali, mentre uno i “cattivi alimenti” ed è un colore non presente nel settore alimentare “sano”.

Le regole sono riportate sul contenitore in modo accattivante e possono essere lette aprendolo; nell’altro verso sono riportati i personaggi che faranno da guida in questo gioco basato sulla sana alimentazione, il cui percorso, inizio e fine sarà scelto proprio dai bambini che vi parteciperanno. Il contenitore inoltre rispetta la triade economia, ecologia ed emozione poiché è realizzato in cartone, un materiale riciclabile, economico, facile da montare e smontare in quanto non sono stati aggiunti componenti futili e in più coinvolge in molti.

Oltre al prototipo è stato studiato il logotipo che rappresenta la scritta LUDO, dal latino "ludo-ludere" ossia giocare, utilizzando un font semplice e chiaro degli stessi colori presenti nel contenitore, realizzato per l'occasione, ricordando visivamente la forma quadrata su cui si fonda il progetto.

Il motto del progetto è: “La sana alimentazione si può imparare giocando”.

L'idea è nata in seguito all’incontro con due classi terze di una scuola elementare. L’approccio con questi bambini (di otto e nove anni) è stato fondamentale, in quanto osservando le loro abitudini e facendoci ispirare dalle loro idee, si è creata in noi l’esigenza di realizzare un manufatto che potesse, con semplicità e coinvolgimento, attirare e soddisfare i loro bisogni. La scelta di produrre un contenitore alimentare che si trasformasse in un gioco è scaturita dall’osservazione del momento della merenda in cui abbiamo constatato quando essa sia varia in ognuno e soprattutto quanto sia povera di quegli alimenti sani e nutrienti; inoltre sempre in quell’arco di tempo, abbiamo appurato la loro esigenza di voler giocare tutti insieme.

Il progetto è stato realizzato insieme a Ilaria Brunetti e ha partecipato al Concorso Internazionale [“dal cucchiaio alla città”: Landesign/Ali-ment-azione®] - SECONDA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI PER EXPO 2015.