Full page Illustration for RCS Amica about the number 1. 

 

"Number one is the first one, but not the only one. It’s the smaller number but it feels the greatest. Glorified by politics, religion and rock music. It’s so protagonist that it ignores, quite often, all those are AFTER"

 

Fragment of the article (in italian):

Lo spettacolo dell’Uno è il nostro spettacolo quotidiano, in tv, nello sport, in politica. È il rito culturale invisibile, invadente su cui siamo fondati. I talent show – ma anche il Festival di Sanremo, per dire –ubbidiscono al meccanismo dell’eliminazione progressiva e implacabile di tutti gli altri all’infuori del vincitore. Il culto dell’Uno è l’essenza religiosa dello sport – «Ciao mamma, sono contento di essere arrivato Uno». L’Uno – il Primo – appare così immenso da cancellare il Secondo, il Terzo e il Millesimo. Lo schema delle eliminatorie è fondamentale anche in politica. L’unico obbiettivo delle Primarie è l’individuazione del Primo, cioè di colui che potrà diventarlo. Per questo, dagli Usa sono imposte come standard anche in Italia. Il sindaco è il Primo cittadino, il capo del governo è il Primo ministro e il Presidente degli Stati Uniti è il marito della First Lady. (Per inciso, domanda: il marito di una Presidentessa va chiamato First Gentleman, First Husband o First Mate?). Tutto sussurra che ne resterà solo Uno alla fine, sarà lui il Vincitore, e il suo Premio sarà che tutti gli altri saranno dimenticati, cancellati dalla memoria, quindi, dall’insieme di ciò che è esistito.