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Mostra: Il meraviglioso nel quotidiano

Tesi di Laurea Magistrale
28 aprile 2016
Relatore Marcello Galbiati
Correlatore Franco Origoni
 
​​​​​​​Olivetti è un’azienda fondata nel lontano 1908 dall’ingegner Camillo Olivetti, riconosciuta a livello mondiale per la sua eccellenza nel settore delle macchine per scrivere, da calcolo e dei prodotti elettronici.
La sua attenzione al design e allo stesso tempo all’innovazione tecnologica, la sua filosofia di impresa, coraggiosa e del tutto rivoluzionaria, il suo modo di concepire il lavoro in modo umano e attento alla persona, sono gli aspetti su cui si focalizza questa tesi.
Non semplicemente una storia imprenditoriale, ma prima di tutto la storia di due uomini: Camillo e Adriano Olivetti.
Una semplice macchina da scrivere, apparecchio tecnico utilizzato quotidianamente negli uffici, ha il “dovere” per Adriano di essere bella, piacevole allo sguardo, ma anche ergonomica e intuitiva nell’utilizzo: così la Bellezza entra nel quotidiano.
Da qui nasce il titolo della tesi “Il meraviglioso nel quotidiano”, un invito a sorprendere il bello presente non solo nelle grandi cose, ma anche in quelle più piccole, nei gesti quotidiani, nella cura di un dettaglio.
Per cogliere lo spirito dell'azienda originale che, anche se ora non esiste più, ha molto da testimoniare agli uomini di oggi, si propone l’allestimento di una mostra temporanea attraverso un percorso di installazioni esperienziali e la messa in mostra di materiale d’archivio.
Si sono così sviluppati due percorsi differenti. Da una parte un percorso che tratta della grafica, dei prodotti, della tecnologia e del design, dal titolo: il prodotto e la sua ideazione
Dall’altra un viaggio tra il lavoro di fabbrica, l’architettura, il pensiero politico e la filosofia aziendale, dal titolo: il lavoro e la sua architettura
Le principali opere esposte all’interno della mostra sono originali: macchine per scrivere, da calcolo e computer, accompagnati costantemente dai manifesti grafici che li rappresentano. A testimoniare l'evoluzione
della soria Olivetti, immagini, documenti e fotografie (asili, residenze, architetture, lavoratori...) tratti dagli archivi storici.
Il luogo scelto per l’allestimento è il MEF (Museo Ettore Fico) di Torino, un ex complesso manifatturiero che ben si adatta ad ospitare la mostra, dal carattere del tutto industriale, di un azienda come la Olivetti.
La tesi mira a costruire un racconto che si dipana coinvolgendo il visitatore in molteplici installazioni, con lo scopo di interessarlo, informarlo ed appassionarlo ad una storia tutta italiana. 
Il prodotto e la sua ideazione
Al piano terra dello spazio espositivo, il visitatore ha modo di conoscere direttamente ciò che laOlivetti realizzava: per questo motivo è stato progettato uno spazio “chemostra”. Attraverso l’incontro diretto con alcuni protagonisti della storiaOlivetti, l’esposizionescenografica dei negozi Olivetti, la possibilità di vedere dal vivo i suoimeravigliosi prodotti accompagnatidai colorati manifesti pubblicitari, il visitatoreentra in contatto con la molteplicità e la varietà che hanno caratterizzatol’azienda Olivetti, attribuendole un posto nella storia del design.
Il lavoro e la sua architettura
La seconda parte della mostra coinvolge idealmente il visitatore in un viaggio che pone l’accento sul “come” veniva realizzato un oggetto e “cosa” ci stava dietro. All’ospite dell’esposizione sono via via forniti i più svariati spunti per approfondire l’intera vicenda Olivetti: l’incontro diretto con alcuni personaggi che si sono avvicinati all’azienda, la riproduzione di ambienti quali le architetture degli stabilimenti Olivetti, la messa in mostra di come si realizzava la produzione delle macchine Olivetti, la rivoluzionaria concezione del lavoratore, e quindi dell’uomo, il credo politico di Adriano e tutte le opere che da qui sono nate, e infine la svolta dell’elettronica e la progettazione degli innovativi Personal computer.
Conclusione
La conclusione della mostra è anche il suo apice: finalmente il visitatore può toccare con mano alcune macchine da scrivere, che finora ha solo visto esposte, e può, se lo desidera, utilizzarle per lasciare un pensiero o un commento. Piccolo escamotage finale, per coinvolgere il visitatore, facendogli vivere un’esperienza unica.  
Questa tesi desidera essere un’occasione per coinvolgere i visitatori di ognietà nel mondo Olivetti.Anche se apparentemente l’azienda è una realtà che non esiste più e chepuò quindi apparire oggi come lontana, con una lettura più profonda siscopre che la Olivetti con la sua filosofia, le iniziative, la politica aziendale...ha molto da dire anche all’uomo contemporaneo.
 
Mostra: Il meraviglioso nel quotidiano
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Mostra: Il meraviglioso nel quotidiano

Un progetto di tesi che invita a cogliere il bello presente non solo nelle grandi cose, ma anche in quelle più piccole, nei gesti quotidiani, nel Read More

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