Il Figlio dell'Uomo: il XXI sec, verso l'utopia e oltre

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Chiaramente ispirata al noto dipinto "Le fils de l'homme" di Renè Magritte, questa serie di immagini si propone di presentare una sintetica panoramica in chiave ironica sulle "qualità" dell'odierna società occidentale.

Come l'opera originale, il progetto cela una critica che viene in parte esplicitata dalla scelta dei titoli attribuiti alle singole immagini.

Le figure, tratte dal mondo del fumetto e da quello dell'industria cinematografica, offrono uno spunto di riflessione su ideologie, scelte politiche, correnti di pensiero e meccanismi tipici della nostra società:

1. L'omologazione del pensiero con la conseguente difficoltà a riconoscere il bello in ciò che è diverso;

2. La bramosia di denaro, sinonimo di autoaffermazione e consumismo;

3. La scelta di essere parte attiva di un sistema corrotto da cui, altrimenti, si verrebbe schiacciati;

4. La connotazione maschilista della società, che, a scopo commerciale, si serve sempre più spesso di immagini a sfondo sessuale;

5. Le tragiche conseguenze a cui porta il rifiuto di tale sistema per coloro che decidono di “uscire dal coro”;

6. La follia insita nell'accettazione, nonché l'adorazione di una realtà a misura di pochi giganti che camminano calpestando le teste della moltitudine costretta a contendersi le fredde zone d'ombra.