“Mirror Star”
 
 
Vivo in un luogo tranquillo , ci sono diversi inquilini ogniungo con la sua storia e il suo compito , c’è chi vive appoggiato ad una mensola e osserva tutto dall’alto e chi invece è in basso e passa la vita calpestato dal mondo . Io non posso lamentarmi , sono nel mezzo . Il mio compito è semplice dire ciò che vedo , alcune volte non è proprio tutto rose e fiori perché le persone arrivano da me a chiedermi le cose per poi farne una loro interpreazione , spesso falsa. Vedono in me quello che hanno nella testa non quello che sono veramente .
 La mia vita è abbastanza monotona , ho due padroni  una donna e un uomo , la donna mi dà più soddisfazione , mi chiede consiglio e passa molto tempo con me , mi fà sentire importante. L’uomo lo vedo più di rado ,  passa al mattino mi fissa con le sue espressioni disgustate e se ne và , dovrebbe passare più tempo con me , lo dico per il suo bene.
Una volta , quando ancora non avevo questi padroni , una ragazza è venuta da me e ha cominciato a piangere ripetendo che era brutta , non sapevo come convincerla che non fosse vero , è brutto non poter fare nulla per aiutare gli altri  se non ascoltarli inerme. Diciamo che la mia vita è tutta qui , senza tanti grandi eventi , non fraintendetemi sono fortunato sono qui e vedo tutto quello che succede e nessuno mi tratta male o mi disturba , non invidio per niente la vita che fa il tappetino calpestato da tutti e tante volte gli è stata anche data al colpa di cose che non aveva fatto , per non parlare la vita che fa lo scopettino , lui si che potrebbe lamentarsi .
Io però ho grandi sogni e ambizioni , vorrei cambiare un po’, vedere altre cose, altri posti  e conoscere altra gente, so che un giorno ci riuscirò . Ho un piano che , il dopobarba dal suo ripiano in alto ha definito “ un piano che è destinato a fallire “  e che solo uno sciocco sognatore come me poteva escogitare. Per fortuna ho anche tanti amici che sostengono i miei sogni , qualche notte fa io e la papera di gomma non riuscivamo a dormire e ci siamo messi a chiacchierare , le ho raccontato delle mie intenzioni e mi ha detto che se è veramente quello che voglio , anche se rischio molto , devo provarci . Anche lei vorrebbe un giorno andarsene in giro per il mondo , se non fosse che ha una cotta per quel bagnoschiuma tutto profumato che le ha fatto il lavaggio del cervello , lo avrebbe già fatto, ne sono sicuro!
Tornando a noi , il mio piano è quello di riuscire a cadere dal chiodo che mi regge al muro e con un grande salto rompermi in mille pezzi , si esatto rompermi . Ho sentito dire dal mascara che i difettosi della mia specie vengono trasformati e riutilizzati nelle borsette da donna  , quello è il mio obbiettivo. Quelli come me che finiscono nelle borsette girano per la città e per il mondo e sono sempre le star del momento , quando tocca a loro hanno tutta l’attenzione su di loro e su nulla d’altro. Fanno una bella vita, quindi si, vorrei diventare uno specchietto da borsa , girare il mondo ed essere una star!!­
The Toilette Tale
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The Toilette Tale

A project for NABA's art director. Telling a story identifying with an object that is in the bathroom and then create the poster of a film that t Read More

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