REMIDA a Casa&Tavola
Reinventare la tavola diventa occasione di relazione quotidiana e creatività, in una dimensione di accoglienza e ironia, capace di indagare l’impertinenza e lo straniamento dei materiali di scarto in un’ottica di reinvenzione e riuso.
L’installazione creata sollecita sguardi e domande sulla natura dei materiali scelti che, utilizzati in un’ottica estetica e decorativa, prendono nuova vita e aprono a differenti interpretazioni sulla conformità e le convenzioni dell’apparecchiare.
L’installazione creata sollecita sguardi e domande sulla natura dei materiali scelti che, utilizzati in un’ottica estetica e decorativa, prendono nuova vita e aprono a differenti interpretazioni sulla conformità e le convenzioni dell’apparecchiare.
Progetto di REMIDA in collaborazione con Barbara Quinti, atelierista.
Gennaio - Marzo 2011.
Opera di 30 donne di età differenti, frutto di un percorso realizzato nell’ambito di proposte di formazione sul dialogo tra cultura della sostenibilità e creatività.
REmida collects industrial discards from shops and factories and makes these materials available to schools, childcare centres, artists and families.
Gennaio - Marzo 2011.
Opera di 30 donne di età differenti, frutto di un percorso realizzato nell’ambito di proposte di formazione sul dialogo tra cultura della sostenibilità e creatività.
REmida collects industrial discards from shops and factories and makes these materials available to schools, childcare centres, artists and families.
A4
A4
210x45 cm
210x45 cm
Casa&Tavola 1-9 Ottobre 2011, Reggio Emilia
Casa&Tavola 1-9 Ottobre 2011, Reggio Emilia
